Captain Marvel
Titolo originale: Captain Marvel
Lingua originale: Inglese
Paese di produzione: Stati Uniti d'America
Anno: 2019
Durata: 124 min
Rapporto: 2,39:1
Genere: azione, fantascienza, avventura
Regia: Anna Boden, Ryan Fleck
Soggetto: Carol Danvers, creata da Roy Thomas e Gene Colan
Sceneggiatura: Anna Boden, Ryan Fleck, Geneva Robertson-Dworet, Jac Schaeffer
Produttore: Kevin Feige
Produttore esecutivo: Victoria Alonso, Jonathan Schwartz, Louis D'Esposito, Stan Lee
Casa di produzione: Marvel Studios
Distribuzione in italiano: Walt Disney Studios Motion Pictures
Fotografia: Ben Davis
Montaggio: Elliot Graham, Debbie Berman
Musiche: Pinar Toprak
Scenografia: Andy Nicholson
Costumi: Sanja Milkovic Hays
Interpreti e personaggi
Brie Larson: Carol Danvers / Vers / Capitan Marvel
Samuel L. Jackson: Nick Fury
Ben Mendelsohn: Talos / Keller
Djimon Hounsou: Korath
Lee Pace: Ronan l'accusatore
Lashana Lynch: Maria Rambeau
Gemma Chan: Minn-Erva
Annette Bening: Suprema Intelligenza / Mar-Vell / Dr. Wendy Lawson
Clark Gregg: Phil Coulson
Jude Law: Yon-Rogg
Doppiatori italiani
Elena Perino: Carol Danvers / Vers / Capitan Marvel
Paolo Buglioni: Nick Fury
Stefano Benassi: Talos / Keller
Stefano Mondini: Korath
Fabio Boccanera: Ronan l'accusatore
Eva Padoan: Maria Rambeau
Sara Ferranti: Minn-Erva
Claudia Razzi: Suprema Intelligenza / Mar-Vell / Dr. Wendy Lawson
Pasquale Anselmo: Phil Coulson
Riccardo Niseem Onorato: Yon-Rogg
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Dov'è Fury?
Trama
Hala, capitale dell'impero Kree, da qualche parte in qualche galassia.
La Kree Vers (Brie Larson), una guerriera scelta dell'elite chiamata Starforce, fa sempre incubi e strani sogni durante il riposo, forse causati dalla sua amnesia che non le fa ricordare nulla prima di un incidente durante una missione in cui, per salvarle la vita, il suo capitano Yon-Rogg (Jude Law) le trasfuse parte del proprio sangue.
Vers, la potente guerriera Kree senza memoria del proprio passato
Vers non è una guerriera normale: oltre ad una superforza prodigiosa, comune ai Kree, ha anche fantastici poteri che le consentono di emettere devastanti fasci fotonici dalle braccia.
Dubbiosa sui suoi sogni e desiderosa di scoprire qualcosa di più sul proprio passato prima dell'incidente, Vers viene accolta in conferenza dalla Suprema Intelligenza, il leader dell'impero, che le rammenta che i suoi poteri le sono stati dati proprio dai Kree e che, un giorno, le potrebbero venire tolti.
Yon-Rogg, il maestro e mentore di Vers
Durante una missione segreta della Starforce contro gli alieni mutaforma Skrull (nemici giurati dei Kree), Vers viene
messa KO e rapita da uno di essi e, imprigionata, viene sottoposta ad un sofisticato interrogatorio mentale, dove molti suoi ricordi - che ella stessa non sapeva di avere - vengono portati alla luce.
Gli Skrull stanno cercando di localizzare un particolare tipo di motore in grado di viaggiare alla velocità della luce, che grazie ai ricordi di Vers si scoprirà essere sul pianeta C-53, ovverosia la Terra.
Gli alieni mutaforma Skrull
Liberatasi dalla prigionia grazie ai suoi poteri, Vers ingaggia un violento scontro con gli Skrull sulla loro nave spaziale, per poi fuggire a bordo di una capsula di salvataggio e precipitare proprio sulla Terra, nell'anno 1995.
Devastando un Blockbuster con la propria caduta, Vers riesce comunque a mettersi in contatto con la Starforce di Yon-Rogg, avvertendo i compagni sulla sua posizione e sulla minaccia degli Skrull, anche loro precipitati sul pianeta.
Vers viene interrogata da Nick Fury
La presenza dell'aliena Kree viene subito intercettata da Nicholas "Nick"
Joseph Fury (Samuel L. Jackson), un agente dello S.H.I.E.L.D., l'agenzia iper-segreta antiterroristica americana, che tenta di arrestarla, non credendo alla sua storia.
L'agente
si dovrà presto ricredere quando rimarrà coinvolto in un frenetico combattimento tra Vers e gli Skrull, e deciderà di aiutare la Kree a ritrovare il prototipo del motore che gli invasori mutaforma stanno cercando.
Fury accetta di aiutare Vers
Arrivati alla base Pegasus, probabile sito in cui è custodito il motore, Vers e Fury scoprono che l'ideatrice del progetto, la dottoressa Wendy Lawson (Annette Bening), è morta sei anni prima, durante il test del prototipo Pegasus.
Vers scopre anche che il pilota dello U.S. Air Force coinvolto nell'incidente non era altri che lei, e che l'immagine della Lawson è esattamente la stessa che lei vede quando è al cospetto con la Suprema Intelligenza, capace di prendere le sembianze della persona che il suo interlocutore più ammira.
La dottoressa Lawson, in realtà la scienziata ribelle Kree Mar-Vell
Vers e Fury vengono però interrotti dall'arrivo dello S.H.I.E.L.D., il cui capo è stato sostituito dall'alieno Skrull Talos, da cui riescono a fuggire solo grazie all'aiuto di un giovane agente Phil Coulson (Clark Gregg), rimasto fedele al suo compagno Fury.
Nella fuga, Fury porta con sé la gatta Goose, appartenuta alla dottoressa Lawson.
Vers scopre parte del proprio passato
I due fuggiaschi trovano riparo a casa di Maria Rambeau (Lashana Lynch), un tempo la migliore amica di Vers prima dell'incidente, che le rivela parte del proprio passato: 'Vers' in realtà si chiama Carol Danvers, ed era un pilota collaudatore dell'aviazione americana.
Entrambe le donne stimavano moltissimo la dottoressa Lawson, il cui obiettivo parrebbe essere stato costruire un velivolo che 'avrebbe posto fine alle guerre'.
Yon-Rogg decide di partire per la Terra
A casa di Maria, Fury e Vers vengono però presto raggiunti dagli Skrull guidati da Talos, che incredibilmente però non si dimostrano ostili, e anzi fanno ascoltare a Vers una registrazione della scatola nera del velivolo della Lawson, recuperata dall'alieno mentre era alla base Pegasus.
Dall'audio Carol scopre che tutto quello che le hanno detto i Kree era una menzogna: non solo la guerra non è stata iniziata dagli Skrull, ma essi si videro perseguitati dai Kree dopo che il loro pianeta natale fu distrutto.
Monica, la migliore amica di Carol
La dottoressa Wendy Lawson, il cui vero nome Kree era Mar-Vell, aveva capito quanto fosse ingiusto tutto ciò che il suo popolo aveva fatto agli Skrull, e stava cercando appunto di aiutare tutti i loro profughi costruendo un motore a velocità della luce, che li avrebbe aiutati a trovare un nuovo pianeta.
Per costruirlo, Mar-Vell usò come fonte di energia il Tesseract, il cubo cosmico con dentro la Gemma dello Spazio.
Durante il volo di prova, l'areo pilotato da Carol venne attaccato proprio dai Kree guidati da Yon-Rogg, bramosi di impossessarsi del Tesseract.
Talos, il profugo Skrull in cerca della propria famiglia
Nell'incidente e nella consecutiva esplosione del nucleo, Carol fu investita dall'energia del Tesseract, che si fuse con il suo corpo, donandole i suoi incredibili poteri.
Yon-Rogg, con Mar-Vell ormai morta ed avendo visto il nucleo fondersi con Carol, decise di recuperare la ragazza, infondendogli poi il suo sangue blu da Kree.
Dopo averla ribattezzata "Vers" (ossia l'ultima parte del suo cognome che Yon-Rogg riuscì a leggere dalla piastrina militare danneggiata della ragazza), una smemorata Carol fu condizionata dai Kree e plagiata, convincendola di essere un guerriero d'elite ed arruolandola nella Starforce.
Eh no, non è proprio un comune gatto, quello...
Saputo il proprio passato,
Carol decide di passare dalla parte degli Skrull, con l'intento di aiutarli a trovare il nucleo energetico nascosto nel laboratorio segreto di Mar-Vell, in orbita attorno alla Terra.
Nel laboratorio non si scopre esserci solo il Tesseract, ma anche un nutrito gruppo di profughi Skrull, tra cui anche la famiglia di Talos.
Intanto, arrivato sulla Terra e saputo che Carol ha scoperto la verità sul proprio passato, Yon-Rogg decide di attaccare il laboratorio di Mar-Vell, desideroso di recuperare il Tesseract.
Nel duello finale contro i propri ex-compagni della Starforce, Carol riesce finalmente a liberarsi del dispositivo di controllo messole su dai Kree e a scatenare così tutti i propri immensi poteri.
Carol ricorda il proprio passato
Diventata un essere praticamente invincibile, capace addirittura di volare e sopravvivere nello spazio, Carol sbaraglia tutta la Starforce ed anche l'assalto del perfido Ronan l'Accusatore (Lee Pace),
che rimane stupefatto dalla potenza di 'Capitan Marvel' ed è costretto alla ritirata.
È tempo della resa dei conti finale tra Carol ed il suo vecchio mentore Yon-Rogg, che si tramuta in una cocente sconfitta per il Kree, comunque graziato dalla sua ex protetta.
L'esplosione del motore alimentato col Tesseract, che ha investito Carol in pieno
Fury, gaffiato all'occhio sinistro da Goose - che si rivela essere un tremendo alieno di razza Flerken - realizza che in futuro potrebbero presentarsi minacce ben peggiori di quelle che ha appena passato sulla propria pelle, e decide quindi di iniziare il "Progetto Avengers", ispirandosi al vecchio soprannome di Carol Denvers quando era una pilota.
Carol ha acquisito i superpoteri assorbendo parte dell'energia del Tesseract
Dal canto suo, Carol parte per lo spazio assieme ai profughi Skrull, desiderosa di completare il sogno di Mar-Vell di porre fine all'ingiusta guerra.
Prima di partire però, lascia a Fury uno speciale cercapersone intergalattico, che il futuro capo dello S.H.I.E.L.D. potrà utilizzare per contattarla in caso di vera emergenza.
Goose, adottato da Fury, vomita il Tesseract che aveva ingoiato in precedenza sulla scrivania del suo nuovo padrone.
Carol sprigiona tutti i poteri nei panni di Capitan Marvel
Più di vent'anni dopo, dopo che il folle Thanos ha fatto sparire metà della popolazione dell'Universo grazie al Guanto dell'Infinito (come visto in "Avengers: Infinity War"), ritroviamo i Vendicatori rimasti Steve Rogers, Natasha Romanoff, Bruce Banner e James Rhodes intenti a capire a chi Nick Fury stava cercando di inviare un messaggio col suo speciale cercapersone poco prima della sua dissoluzione.
Dopo la decimazione di Thanos, riappare Carol, richiamata dal messaggio di Fury
Mentre il dottor Banner non rileva nessun segnale dal dispositivo, dal nulla appare Carol che chiede dove sia finito Fury.
Gli eroi in calzamaglia
Carol Danvers / Vers / Captain Marvel
Pilota collaudatore dello US Air Force, molto caparbia e determinata.
Stringe una relazione speciale con la dottoressa Wendy Lawson, ignorando che essa sia una Kree traditrice, dal nome Mar-Vell.
Resta coinvolta in un pauroso incidente aereo proprio con la Lawson, in cui rimarrà vittima di un agguato Kree e, nell'esplosione di un reattore alimentato dal Tesseract, il suo corpo si modificherà acquisendo incredibili poteri fotonici.
Dopo aver ricevuto una trasfusione di sangue di Yon-Rogg verrà portata su Hala e, approfittando della sua amnesia, la Suprema Intelligenza le farà applicare un limitatore per i suoi poteri, arruolandola come guerriero dell'elite nella Starforce.
Precipitata sulla Terra nel 1995, pian piano la verità sulle sue origini, e deciderà di completare la missione di Mar-Vell aiutando i profughi Skrull a trovare una nuova casa.
Ha stretto un forte legame con Nick Fury, a cui ha donato uno speciale cercapersone intergalattico, che il comandante dello S.H.I.E.L.D.
userà dopo molti anni dopo il devastante attacco di Thanos.
Ricomparirà davanti a Cap, Banner, Vedova Nera e War Machine dopo i tragici eventi di "Avengers: Infinity War", richiamata dal cercapersone di Fury.
Una volta tolto il limitatore messole dai Kree, si rivela una superumana dalla potenza smisurata: dotata di super forza e super resistenza (frutto della trasfusione di sangue Kree), l'incidente con il Tesseract ha modificato il suo corpo, dandole la possibilità di trasformarsi in una donna fotonica, in grado di volare, emettere devastanti raggi energetici e sopravvivere nello spazio siderale.
Nicholas "Nick" Joseph Fury
Giovane agente dello S.H.I.E.L.D., che si ritrova a suo malgrado immischiato nella guerra Srull/Kree.
Instaura fin da subito una buffa amicizia con Carol e con la gatta Goose, ed aiuterà la smemorata Vers a recuperare i propri ricordi, scoprendo così la verità sulla minaccia dei Kree.
Benché semplice
umano quasi del tutto ignorato dai nemici, si rivelerà un valido aiuto nel finale della storia, quando riuscirà a salvare tutti i profughi Skrull e a riportarli sulla Terra.
Verrà graffiato alla palpebra da Goose (in realtà un pericoloso alieno a forma apparente di gatto), ed un semplice graffio si trasformerà nella perdita dell'occhio, dando vita così al suo caratteristico look piratesco.
Alla fine della storia, intuito che in futuro potranno esserci altre minacce di natura galattica per il pianeta, deciderà di istituire il "Progetto Vendicatori", ispirato al soprannome di Carol quando era una pilota ('avenger').
Molti anni dopo la fine della storia, il suo cercapersone intergalattico, datole da Carol prima che essa fosse ripartita nello spazio, ha richiamato la potente Captain Marvel dagli Avengers rimasti dopo la decimazione voluta da Thanos.
Dottoressa Wendy Lawson / Mar-Vell
Scienziata Kree traditrice dell'impero, rifugiata su C-53 (la Terra) dopo aver scoperto l'orrenda verità dietro la guerra Kree/Skrull voluta dalla Suprema Intelligenza.
Per aiutare gli esuli Skrull a trovare un nuovo pianeta abitabile dopo la decimazione eseguita dai Kree, Mar-Vell costruisce, sotto le mentite spoglie della dottoressa Wendy Lawson, un prototipo di aereo con motore a velocità della luce, il Progetto Pegasus, usando il Tesseract trovato sulla Terra come fonte energetica.
Stringerà un forte legame con Carol Denvers, la pilota dei prototipi dello U.S. Air Force che, purtroppo, rimarrà coinvolta con lei in un pauroso incidente aereo, opera dei Kree guidati da Yon-Rogg.
Prima di morire affiderà a Carol il compito di porre fine alla sanguinosa guerra.
Talos
Alieno mutaforma della razza degli Skrull, profugo e separato dalla sua famiglia, a caccia del reattore a velocità luce costruito da Mar-Vell.
Riuscirà a catturare Carol e a interrogare i suoi ricordi, per poi inseguire imperterrito le ricerche sulla Terra, sempre braccato dai Kree.
Stringerà amicizia con Fury e, una volta scoperta la verità sull'incidente in cui morì Mar-Vell, anche con Carol, che deciderà di passare dalla parte degli Skrull.
Riuscirà a ricongiungersi con la propria famiglia dopo una feroce battaglia con la Starforce e, benché ferito, se la caverà anche grazie all'aiuto di Fury.
Scortato da Carol, partirà nello spazio con gli altri profughi Skrull, nella ricerca di un nuovo pianeta.
Le forze del male
Yon-Rogg
Alieno Kree e soldato d'elite a capo della Starforce, ovverosia la squadra di guerrieri scelti dell'esercito della Suprema Intelligenza.
Spietato e risoluto, provocò l'incidente in cui perse la vita Mar-Vell, mentre assistette in prima persona alla trasformazione di Carol Denvers dopo che essa venne a contatto con l'energia del Tesseract.
Decise di prendere la ragazza, incosciente e senza memoria, infondendogli il suo sangue e diventando il suo mentore.
Dopo che Carol avrà recuperato parte dei propri ricordi, si precipiterà sulla Terra assieme alla Starforce, ma subirà una sonora e cocente sconfitta per mano della sua ex pupilla, che lo umilierà battendolo con disarmante facilità .
Verrà risparmiato da Carol, che lo metterà in un'astronave rispedendolo su Hala, con un messaggio bellicoso per la Suprema Intelligenza.
Suprema Intelligenza
Intelligenza artificiale creata dall'unione delle migliori menti della civiltà Kree, a capo di tutto l'impero.
Vera e propria 'singolarità tecnologica', gestice con pugno di ferro tutto l'esercito, imponendo invasioni e guerre mirate alla costante espansione intergalattica.
La sua caratteristica cruciale è che non ha un aspetto definito: ogni Kree la vede con l'immagine della persona che ammira di più, ed è per questo che nel film la vediamo sempre con l'aspetto di Mar-Vell, ovverosia la persona più stimata da Carol.
Cercherà in tutti i modi di soggiogare Vers, ma nulla potrà contro la ferrea volontà di Carol che si libererà una volta per tutte dal controllo forzato, liberando tutto il proprio potere di Captain Marvel.
Starforce
Elite di nobili guerrieri Kree, capitanati da Yon-Rogg.
Hanno compiti di intervento speciale nelle zone di guerra, con particolare riguardo ad azioni di spionaggio o comunque di estrema delicatezza.
Dopo che Carol avrà scoperto la sua vera identità , verranno guidati dal loro capitano sulla Terra, dove ingaggeranno una furiosa battaglia contro Captain Marvel, Fury e gli Skrull, in cui verranno tutti sconfitti.
Sviluppo e produzione
"Captain Marvel" è il ventunesimo film del Marvel Cinematic Universe.
Inizialmente la sceneggiatura avrebbe dovuto narrare la storia di Ms. Marvel (ovverosia l'originale Carol Denvers nei fumetti), ma in corso d'opera si decise di fondere i personaggi di Captain Marvel e Ms. Marvel in un'unica storia.
Il motivo di far divenire donna un personaggio particolarmente amato dai fan della Marvel - nonché particolarmente potente - parrebbe siano stati di puro interesse di marketing.
Louis D'Esposito, il produttore nonché uno dei maggiori responsabili del progetto del Marvel Cinematic Universe, prese la decisione di sviluppare il film con protagonista al femminile nel 2014, dopo che gli studios scartarono film in singolo sulla Vedova Nera, Pepper Potts e Peggy Carter.
Il film rientra nella Fase Tre del MCU, e una delle difficoltà maggiori incontrate nella fase di stesura della sceneggiatura fu quella di adattare la storia di un personaggio dai poteri galattici smisurati nel contesto di un universo (quello del MCU) dove gli eroi ed i cattivi sono superpotenti sì, ma non così come Captain Marvel.
Il ruolo di Carol Denvers è stato affidato alla giovane Brie Larson, mentre Samuel L. Jackson, benché attempato, ha potuto comunque riprendere il suo ruolo di Nick Fury da giovane grazie all'aiuto di molto trucco e di molta computer grafica.
Stessa sorte è toccata a Clark Gregg, ovverosia l'agente Coulson, altro personaggio iconico e ricorrente nei film del MCU.
La scelta del regista è stata delineata con la stessa strategia di marketing che ha scelto un personaggio femminile come nuovo Captain Marvel: la produzione voleva una donna - sulla falsariga di ciò che è accaduto con "Wonder Woman" nell'universo DC, ed è quindi stata scelta Anna Boden, regista che ha sempre lavorato in coppia con Ryan K. Fleck (anche lui accreditato alla regia).
Le riprese del film sono iniziate nel gennaio 2018, e si sono concluse nel luglio dello stesso anno.
Quasi tutte le riprese esterne sono state girate negli stati americani della California e della Louisiana.
Richiami e marchio di fabbrica
La pellicola è la prima del Marvel Cinematic Universe ad avere come protagonista assoluta una supereroina, in questo caso Carol Danvers, alias Captain Marvel.
La trama del film non è ambientata ai giorni nostri, bensì nella metà esatta degli anni '90, e moltissimi sono infatti i richiami a quel decennio: i negozi di Blockbuster, la lentezza delle connessioni online (e dei CD-ROM), i vecchi sistemi del MacOS e di Microsoft Windows, la musica del periodo (tra tutti, i Nirvana).
Samuel L. Jackson riprende il suo iconico ruolo di Nick Fury, stavolta però non a capo dello S.H.I.E.L.D.
ma come suo agente, in compagnia dell'altra icona Phil Coulson, qui giovane recluta.
Datosi che il film è ambientato molti anni prima dell'inizio della saga degli Avengers e del Marvel Cinematic Universe, i richiami ed i riferimenti agli altri erori sono del tutto assenti: compare invece il Tesseract, ossia il Cubo Cosmico con dentro la Gemma dello Spazio, con un ruolo peraltro molto importante nella storia.
La vera connessione con i fatti salienti dell'epopea degli Avengers si scopre a fine film, dopo i titoli di coda: il messaggio inviato da Nick Fury arriverà a Carol ed innescherà quindi la rivalsa dei Vendicatori su Thanos che si consumerà in "Avengers: Endgame".
Attinenze e differenze con il fumetto
La genesi di Captain Marvel, uno dei più forti e potenti eroi di tutto il multiverso della Marvel Comics, è totalmente differente da quella narrata nella pellicola.
Nei fumetti, Capitan Marvel è un militare della milizia imperiale dei Kree, chiamato Mar-Vell, un alieno dalla pelle rosea e non blu come la maggioranza dei suoi simili (si scoprirà in seguito che nei Kree c'è una minoranza con questa pelle, identica a quella umana).
Mar-Vell è un portento come soldato, tanto da farsi valere ed apprezzare in tutto il pianeta Hala, sede centrale dell'impero Kree.
L'originale Capitan Marvel del 1968
Il subdolo e invidioso colonnello Yon-Rogg, geloso dell'amore (corrisposto) che Mar-Vell nutre verso Una, bella dottoressa di bordo in una delle tante navi spaziali Kree, invia Mar-Vell sulla Terra, nel tentativo d'infiltrarsi a Cape Canaveral e spiare gli avanzamenti tecnologici umani.
Sulla Terra, Mar-Vell prenderà l'identità del dottor
Walter Lawson, vittima incolpevole dell'attentato assassino di Yon-Rogg, desideroso di far fuori il suo rivale in amore.
Inutile dire che Yon-Rogg attenterà alla vita di Mar-Vell innumerevoli volte, con tutto l'intento di accopparlo
e screditarlo agli occhi dei superiori.
Sempre nel comics, Carol Danvers è una fiamma di Mar-Vell, per la quale l'eroe rischierà più di una volta la vita.
I poteri di Mar-Vell sono esagerati, sia nel fumetto che nel film: non sono il risultato di un incidente col Tesseract come appare nella pellicola ma, a parte la super forza e la super resistenza tipiche Kree, Mar-Vell riceverà dalla potente entità cosmica Zo un bel pieno di energia cosmica, che gli consentirà di volare e tramutare l'energia solare in potenti fasci laser. Più o meno come visto nella Carol Denvers del film.
Parlando di Carol Denvers, nel fumetto - oltre che fiamma di Mar-Vell - la bionda pilota è la potente Ms. Marvel, dopo che rimane vittima di un incidente di un dispositivo Kree, ed il suo corpo viene modificato sulla copia di quello di Capitan Marvel.
In questo, il film grossomodo rispecchia l'idea originale, salvo poi staccarsene totalmente per tutte le altre parti della trama.
Nick Fury, amatissimo dai fan del MCU, ha un ruolo totalmente inventato nella pellicola, coerente però con tutta la saga cinematografica Marvel.
Ribaltati i ruoli - e la trama - della famosa guerra Kree-Skrull, vista verso la fine degli anni '70 in uno dei primi grandi cross-over dei fumetti: nella pellicola gli alieni mutaforma diventano i perseguitati, mentre i Kree fanno la parte dei cattivi perseguitatori.
In realtà le cose non andarono esattamente così, ed anzi gli Skrull si sono sempre rivelati tra i più grandi nemici di tutto il genere umano, e le loro azioni raramente sono state differenti dall'essere nefaste.
Accoglienza
Il film ha incassato globalmente oltre il miliardo di dollari (esattamente 1.064.536.581), a fronte di un budget di 152 milioni, rendendolo quindi un grande successo.
Pareri discordanti invece nella critica e tra i fan: c'è chi l'ha definito un ottimo capitolo del MCU, e c'è chi, non senza ragioni, l'ha definito ben poco coerente, con un insopportabile 'politicamente corretto' e ben lontano dall'idea dell'originale Capitan Marvel.