whatsapp Aumenta le vendite della tua app
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Hai mai riflettuto seriamente su cosa decreta il successo o meno di un'app?
Pensaci un attimo: sai quanti applicativi sono presenti mentre stai leggendo queste righe sull'App Store della Apple, ad esempio?
Circa 2.200.000.
Su Google Play, ce ne sono ancora di più: circa 2.800.000.
Questi numeri, calcolati al 2017, sono in costante aumento: se non credi a quello che ti dico, vai su questa pagina di statistiche e controlla tu stesso.
Sai cosa significa avere oltre due milioni di possibili competitors, molti dei quali nella tua stessa, identica categoria e tipologia software?
Che vendono magari un prodotto estremamente simile al tuo, per un prezzo pressoché identico?
Se stai leggendo queste righe e sei capitato su questa pagina, molto probabilmente lo sai bene.
E magari, stai cercando qualche dritta o qualche consiglio per uscire dall'oceano di fuoco delle app, che sta facendo diventare cenere il tuo progetto.
Se hai bisogno di valorizzare la tua applicazione mobile, qualsiasi che sia la sua piattaforma (App Store, Google Play, Windows Store, ecc ecc.) fermati un attimo e spendi qualche minuto del tuo tempo di lavoro in maniera utile, leggendo questa pagina.
Semplice non vuol dire necessariamente povero.
Quello di cui hai bisogno per vendere la tua app
Parliamoci chiaramente: sei disposto ad investire soldi e tempo nella tua applicazione per dispositivi mobili è perché hai ipotizzato un guadagno sostanzioso del progetto.
Un guadagno che può arrivare dalla vendita diretta, dalla vendita di pubblicità , dal ritorno d'immagine; di qualsiasi natura si tratti, il guadagno è comunque il fine ultimo del tuo lavoro.
Centrare l'obiettivo auspicato, però, non è facile: la concorrenza è enorme, ed ora come ora le produzioni di qualsiasi app di servizi, giochi od utilità sono elevate, rendendo qualsivoglia settore molto inflazionato.
Applicare le regole del marketing mix canonico, spesso risulta difficile in un mondo totalmente fluido ed estremamente variegato come quello dello sviluppo mobile: ecco perché è necessario adottare delle strategie mercatologiche differenti, come differenti devono altresì essere le metodologie della progettazione.
Qui di seguito troverai cinque punti fondamentali che dovrai considerare ed approfondire prima, durante e dopo lo sviluppo della tua app:
1. Hai bisogno di un prodotto
Il tuo obiettivo è vendere un prodotto, lucrando sulla differenza tra spese e ricavi.
È implicito che questo prodotto debba essere sviluppato su un'idea in grado di essere trasformata in un qualcosa di concreto.
Non tutte le idee teoriche, per quanto valide, funzionano alla prova pratica: questo perché adattare l'ideale al reale mercato può essere a volte difficoltoso, per via della massa di consumatori che, spesso, cambia rapidamente gusti su via di una base puramente emozionale ed istintiva, seguendo l'effetto 'branco'.
Ricordati che il mercato si muove 'ad ondate', più o meno regolari se analizzate sul lungo periodo, la cui durata ed intensità , però, è difficilmente pronosticabile.
Ogni prodotto ha un ciclo di vita, che è basato sulla sua penetrazione e sul suo gradimento presso il pubblico di potenziali consumatori, e questo ciclo dura fino a quando il prodotto è usato e richiesto in misura sufficiente a garantire profitti.
Il prodotto di cui tu hai bisogno è quindi un prodotto che deve concretamente servire ai consumatori: per un secondo, per un giorno, per un anno, per tutta la vita.
Valutare la durata ipotetica dell'uso effettivo del tuo prodotto è essenziale per considerarne il potenziale mercato: ci sono prodotti che vengono consumati velocemente e che quindi debbono necessariamente portare quanti più ricavi possibili in poco tempo, e prodotti che invece sono pensati per uno sviluppo ed un uso prolungato, che porteranno ricavi o successivamente od in maniera comunque graduale, collegata magari al grado di penetrazione raggiunto nel mercato.
Considera poi il fattore qualità : prodotti di qualità tendono ad essere molto più longevi sul mercato rispetto a prodotti di scarsa qualità , e hanno costi di supporto e manutenzione solitamente inferiori sul lungo periodo (a scapito però di un più elevato costo di produzione iniziale).
La tua app dovrà confrontarsi con centinaia, se non migliaia, di prodotti similari: è quindi imperativo che il suo livello qualitativo sia di qualità sufficiente a reggere l'inevitabile (grosso) confronto con il mercato.Contattami ora per la tua promozione!
2. Hai bisogno di risorse
Sviluppare un applicativo mobile, di qualsiasi genere esso sia, comporta un costo sia in termini economici che temporali.
Il mercato è stato invaso dalla produzione perché, rispetto alle produzioni desktop, i costi di sviluppo del settore mobile erano inizialmente molto più accessibili.
Questo discorso ora, dopo oltre 10 anni dalla cosidetta 'rivoluzione mobile', comincia a scricchiolare: i costi per la produzione mobile sono notevolmente aumentati, poiché sono notevolmente aumentate le capacità di calcolo di smartphone e tablet, rendendosi simili ai corrispettivi desktop.
Prima di iniziare qualsiasi progetto, quindi, è necessario stimare bene costi e risorse da impiegare: anche il più piccolo programma ha bisogno di un certo quantitativo di denaro e sviluppatori per essere portato a compimento.
La scelta del team di lavoro è un passo critico di qualsiasi produzione: i costi vivi dello sviluppo software sono quasi esclusivamente dettati dal costo delle risorse, e solo in misura marginale dalla logistica.
La disponibilità finanziaria e l'estimo totale del progetto risultano quindi passi ex ante obbligatori, da effettuarsi con la massima attenzione direttamente nella fase di ideazione.
Stime sbagliate possono seriamente compromettere tutto il lavoro, frastagliare od allungare i tempi di sviluppo, sforare sulla consegna e, di rimando, causare grossi problemi al settore della promozione.
Reclutare le giuste risorse umane per il tuo progetto è un'attività da svolgersi con il massimo scrupolo: ogni team, anche il più piccolo, comporta un esborso considerevole; ogni figura che compone il gruppo di lavoro è un costo, e quindi assemblare una squadra adatta, né sopra e né sotto-organico, incide profondamente nel budget del progetto.
Parlando di budget, è necessario stabilire con certezza l'origine e la quantità delle risorse totali: come si finanzia la tua app?
Da dove (e per quanto tempo) arrivano le risorse che userai per pagarne lo sviluppo?
Sono fondi privati? Sono frutto di un finanziamento? Provengono da un incubatore?
Nel caso, cosa vogliono gli investitori, ed in quanto tempo lo vogliono?
Tutte queste domande devono obbligatoriamente avere risposte ben chiare nella fase di ideazione del progetto: qualsiasi modifica alle risorse in corso d'opera avrà esiti pesanti su ogni parte dello sviluppo.Contattami ora per la tua promozione!
3. Hai bisogno dello sviluppo
Dopo che avrai scelto con cura il tuo team di lavoro, in accordo col tuo budget e la tua previsione di spesa, avrai bisogno di partire con lo sviluppo della tua applicazione.
È sicuramente la parte più delicata - nonché lunga - di tutto il lungo percorso che porterà il tuo software alla vendita sugli store digitali: dovrai coordinare molte figure, spesso dotate di molteplici capacità , che dovrai indirizzare per il meglio, seguendo una struttura di sviluppo che ti sarai già premunito di stilare.
Se non vuoi o non puoi eseguire questa parte gestionale operativa, o se il tuo progetto è di ampio respiro, con molte attività concentrate in settori magari differenti, prendi in considerazione l'idea di ingaggiare un buon project manager specializzato per la tipologia di prodotto che stai sviluppando.
Ci sono svariate tempistiche per lo sviluppo software ed ancor più metodologie di progettazione, ed il tuo compito principale, datosi che tu sei quello che mette (o reinveste) denaro, è quello di assicurarti che il prodotto sia finito entro i tempi concordati, e che sia qualitativamente ed operativamente conforme al progetto originario.
Le risorse per il tuo sviluppo variano a seconda del software che vuoi sviluppare, ma per una generica applicazione per Android od iOS devi generalmente avere nel tuo team:
- Uno sviluppatore Swift;
- Uno sviluppatore Java;
- Un designer specializzato in UI (user interface);
- Un grafico DTP (desktop publishing) specializzato in applicazioni mobili;
- Un analista programmatore MySQL/Oracle/Access (risorsa opzionale ma in genere fondamentale)
Queste figure sono ovviamente solo una traccia: a seconda del tuo progetto, potresti dovere aumentarle in numero oppure integrarle con altre figure professionali, così come potrai scegliere se produrre tutto 'in-house', quindi con risorse assunte localmente, oppure demandare esternamente, avvalendoti del lavoro di un'altra società .
Scegliere lo sviluppo in casa oppure esterno è una scelta molto importante: tutte e due le cose presentano vantaggi e svantaggi, e tutte e due gravano sensibilmente sia sul costo totale che sui tempi di consegna del progetto.
Lo sviluppo con risorse in-house costa molto, ma garantisce un controllo totale della risorsa, un'integrazione forte con gli altri membri del team e una modifica pressoché istantanea di qualsiasi attività .
Lo sviluppo in appalto esterno è molto più conveniente economicamente, molto più snello ma può presentare problematiche di tempistiche (le società appaltatrici tendono sempre a prendere più lavori del necessario, e quindi a ritardare le consegne) e coordinazione con gli altri membri interni del team di lavoro.
Non sono rari i progetti in cui sviluppo esterno e sviluppo in-house convivono.
Quale che sia la tua scelta, lo sviluppo dell'applicazione che poi sarà il prodotto che venderai è un passo obbligatorio di delicata realizzazione, quindi assicurati che il tuo team possa realizzarlo al meglio.Contattami ora per la tua promozione!
4. Hai bisogno della promozione
Se nessuno lo conosce, nessuno lo compra.
Questa regola non scritta ma accettata da tutti come uno degli assiomi della pubblicità , descrive splendidamente quello che devi necessariamente fare per vendere la tua applicazione: devi promuoverla.
Scegli gli specialisti della comunicazione per la promozione della tua app!
Ci sono molti metodi per promuovere la tua app, e quello che ti serve è qualcuno che ti dica esattamente come fare, dove farlo e per quanto tempo farlo: hai bisogno quindi di uno specialista della comunicazione, che si occuperà di tutta la campagna pubblicitaria.
Il complesso sistema della promozione è da molti visto come un'attività slegata alla produzione software, ma in verità questo è un grande errore di valutazione: la campagna pubblicitaria deve essere vista e lavorata come una delle attività del progetto, da idearsi immediatamente nella fase ex ante.
Non iniziare la promozione troppo tardi!
Il più grande errore che tu possa mai fare, che solitamente risulta perfetto per far sì che tu non venda il tuo prodotto, è quello di iniziare tardivamente a diffondere il tuo messaggio ai consumatori.
C'è bisogno di un sincronismo perfetto tra il reparto produttivo ed il reparto creativo, perché la tua app deve essere conosciuta ben prima che sia effettivamente messa in commercio.
Distribuisci bene la tua app!
I principali metodi di distribuzione del messaggio commerciale che una promozione attuale deve necessariamente percorrere sono:
- Sito web dedicato;
- Promozione con pagine dedicate sui principali social network;
- Promozione sui siti e blog di settore;
- Promozione attraverso banner Ads e servizi similari
- Promozione attraverso pubblicità per click sui principali social network
Si tratta quindi di una campagna promozionale prettamente 'below-the-line', spesso con fortissime componenti prettamente virali.
A prescidere da quale sia la strategia adottata dagli specialisti della comunicazione incaricati di promuovere la tua applicazione, è comunque imperativo che gran parte degli sforzi siano impiegati, almeno nella fase inziale, al coinvolgimento diretto dei potenziali clienti.
Questo soliamente avviene in misura maggioritaria con le pagine ufficiali dei social network e con mirate e particolarmente curate 'landing pages' a cui i banner promozionali devono necessariamente puntare.
Quale che sia il piano d'azione, ricordati sempre che la promozione della tua app va fatta prima, durante e dopo il suo rilascio sul mercato: non va interrotta arbitrariamente, soprattutto nel caso di successo delle vendite.
Promuovi costantemente la tua app!
La promozione deve essere un'attività costante, che accompagna il prodotto per tutto il suo ciclo di vita: può subire variazioni e ritocchi (sia di comunicazione che di budget), ma deve imperativamente essere portata sempre in parallelo alla vita commerciale dell'app.
Interrompere bruscamente la promozione per risparmiare sui costi (che già devono essere stimati e considerati in fase di ideazione) equivale sempre a far morire commercialmente il prodotto. Contattami ora per la tua promozione!
5. Hai bisogno di un pubblico
La tua app non deve solo essere venduta, deve essere usata.
Il concetto è molto semplice da intendere: è molto più facile convincere a comperare quando il cliente è già divenuto dipendente dal prodotto, che invece tentare di farne iniziare l'uso.
Questo assioma, applicato ai prodotti software, ha dato il via ad inizio anni '90 al fenomeno dello shareware e delle versioni demo, che poi si è evoluto, con l'avvento degli store digitali, nel free-to-start e nel free-to-play.
In questi contesti, il successo commerciale di un'app è legato in misura direttamente proporzionale al suo grado di penetrazione del mercato: l'idea è che più gente prova il software, e più gente comprerà servizi legati a quel software.
Nell'ottica free-to-play o free-to-start, risulta perciò essenziale assicurarsi che l'applicativo da commercializzare sia installato da quanti più utenti possibili: il ricavo totale sarà dipendente dal numero totale di servizi acquistati offerti in-app.
Anche se la tua applicazione non prevede l'offerta free-to-play o free-to-start, è comunque necessario che il pubblico possa valutarla con una versione 'lite', oppure con una versione con con funzionalità sbloccabili in-app: le versioni lite o sbloccabili offrono la possibilità ai potenziali clienti di valutare il prodotto, indirizzando poi l'eventuale acquisto.
Gli utenti valuteranno la tua app!
Anche se l'utente non procede all'acquisto, sia dell'applicazione in sé che dei servizi che essa offre, ha comunque un ruolo fondamentale nel sistema: con le sue recensioni e le sue valutazioni, esso è responsabile del posizionamento dell'app nelle classifiche dello store su cui essa è commercializzata, e pertanto è necessario assicurarsi che il prodotto sia quanto più possibile gradito ai consumatori.
Applicazioni molto popolari e ben valutate ottengono maggiore visibilità negli store, aumentando quindi la qualità del loro posizionamento e, di conseguenza, la loro probabilità di essere scaricate o meno.
Tutti gli store digitali, tra cui Google Play e App Store, hanno algoritmi proprietari che valutano l'efficacia della proposta di un prodotto e, di rimando, posizionano il software in posizione più o meno privilegiata nelle directory delle app.
Ricordati sempre che il tuo prodotto non è un caso isolato, ma condivide uno o più sistemi assieme a milioni di altri applicativi per miliardi di utenti, a loro volta suddivisi per paesi, lingua, età e generi: il tuo pubblico è potenzialmente enorme, ma proprio perché è così vasto, è potenzialmente dispersivo.
La tua app deve dunque fare selezione, penetrando il mercato seguendo il target prefissato in fase di ideazione, coinvolgendo quanto più pubblico possibile.
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