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La bizzarra storia dei Joestar

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Pochi manga e fumetti generali, in tutta la storia della letteratura per immagini, possono vantare una così lunga attività ed un così duraturo successo come l'opera omnia di Hiroiko Araki.
Partita in sordina nel 1987 in natìa terra giapponese sulla storica rivista Weekly Shōnen Jump, "Le bizzarre avvenrure di Jojo" (ジョジョの奇妙な冒険 Jojo no kimyō na bōken) è diventata, nel corso della sua trentennale pubblicazione, un classico senza tempo del manga d'azione, mistero e paranormale... Se così si può dire, considerando che il fumetto abbraccia praticamente ogni argomento dello scibile umano, in una cavalcata secolare attraverso il tempo, i continenti e le visissitudini umane, in particolar modo della famiglia Joestar, i cui rampolli sono, volente o nolente, sempre costretti ad una specie di 'crociata contro le forze del male'.

Amatissima in tutto il mondo ed in particolar modo in Italia, paese molto caro ad Araki che ha più volte omaggiato nella saga generazionale, arrivata addirittura all'ottava serie, chiamata Jojolion.
Ripercorrere ad una ad una tutte le tappe dell'epopea dei Joestar sarebbe veramente compito improbo, quindi questa pagina si limiterà a riassumere, molto sitenticamente, le trame generali delle serie sin qui prodotte, con i personaggi principali e delle schede d'approfondimento dove necessario.
Ricordo che, in Italia, "Le bizzarre avventure di Jojo" è pubblicato ininterrottamente dal 1993 dalla Star Comics e, oltre ai volumetti originali della prima edizione, sono disponibili anche ristampe riviste e corrette, sempre edite dalla Star Comics.

A livello audiovisivo, la produzione vede una serie di OAV degli anni '90 (editi in Italia dalla Yamato Video), non particolarmente amati dai fan in quanto non molto attinenti al manga, un film uscito solo in giappone ("Phantom Blood" del 2007) ed una stupenda serie anime cominciata nel 2012 "JoJo's Bizarre Adventure: the Animation" (ジョジョの奇妙な冒険 JoJo no Kimyō na Bōken), estremamente fedele al manga ed ancora in corso di produzione.
Dalla IV serie in poi, l'anime è visionabile gratuitamente sul sito di VVVVID, disponibile a questo indirizzo.
Buona lettura!

Salutami l'inferno quando ci arrivi... E se ti chiedono come sei morto, digli pure che Jean Pierre Polnareff t'ha fatto allo spiedo, porco schifoso!

Una saga famigliare attraverso il tempo

Premessa d'obbligo: tutto il manga è composto da svariate serie (otto, fino ad ora), che differiscono molto nella trama, nei personaggi e nella storia in generale.
Il filo conduttore però è la famiglia Joestar, o meglio i suoi componenti, che si ritroveranno sempre, nel corso dei secoli, a combattere contro nemici apparentemente invincibili; non tanto per gloria personale, o per puro guadagno, ma solamente perché vittime di una specie di 'maledizione', che li fa perennemente scontrare con i peggiori soggetti umani (e non).

La saga, nelle prime due serie, è puramente d'azione e la trama è paranormale, fortemente tendente all'horror e allo splatter; cambia totalmente a partire dalla terza serie, dove vengono introdotti gli stand, che accompagneranno tutte le serie successive.
C'è un brusco cambio di rotta alla fine della sesta serie, con una sorta di reboot in un universo alternativo che farà ritornare il racconto alla fine dell'800, per poi tornare ancora al 2011.
Insomma, in trent'anni di pubblicazioni, Araki ha mischiato tantissimi generi e tantissime trame e sotto-trame, e l'unico filo rosso che collega i racconti sono sempre loro, i Joestar.

I Serie: The Phantom Blood

Jonathan Joestar, il primo "Jojo" presentato, e guerriero dall'animo totalmente puro e disinteressato
Jonathan Joestar, il primo "Jojo" presentato, e guerriero dall'animo totalmente puro e disinteressato

Inghilterra, fine 1800.
Il giovane rampollo Jonathan Joestar, ultimo erede della famiglia Joestar, un antico, ricco e nobile casato inglese, vede la sua vita sconvolta dall'arrivo di Dio Brando, il figlio del delinquente ubriacone Dario Brando che, anni prima, salvò - se così si può dire, in quanto voleva inizialmente rapinarlo - il patriarca George Joestar da un brutto incidente in carrozza, dove purtroppo morì sua moglie.
In punto di morte, Dario rivelò al figlio il debito di gratitudine che il Joestar aveva con lui, spedendolo quindi nella facoltosa famiglia dove il ragazzo, giovane ma già cattivo e perfido, inizia subito a gozzovigliare e vivere nell'agio.

Dio Brando, il crudele vampiro arci-nemico di Jojo
Dio Brando, il crudele vampiro arci-nemico di Jojo

Dio si dimostrerà sempre estremamente furbo, scaltro e malvagio oltre ogni limite, arrivando a diventare un potentissimo vampiro dopo aver indossato un antico manufatto di origine Maya, chiamato la 'Maschera di Pietra'. Tale maschera, grazie a dei particolari ganci che si attivano a contatto con del sangue umano, pungono determinate aree del cervello, attivando così la trasformazione in vampiro.
Jonathan si troverà quindi a combattere un mostro estremamente intelligente e perdipiù divenuto quasi onnipotente, che avrà un unico obiettivo - il potere - e per ottenerlo creerà una quantità enorme di vampiri-zombie, che spargeranno il terrore nelle campagne inglesi.

Tu ricordi quanto pane hai mangiato fino ad ora?

Il ragazzo sarà fortunatamente aiutato da Will Antonio Zeppeli, un gentiluomo anglo-italiano che ha scoperto una particolare tecnica respiratoria chiamata "Ripple" (Onde Concentriche, in italiano), in grado di sprigionare negli organismi biologici delle onde simili a quelle dello spettro elettromagnetico.
Caricando il corpo con tali onde, è possibile distruggere i vampiri, sensibili alle frequenze della luce solare.

Will A. Zeppeli, il maestro delle Onde Concentriche che aiuterà Jojo a vincere sui mostri vampiri creati da Dio
Will A. Zeppeli, il maestro delle Onde Concentriche che aiuterà Jojo a vincere sui mostri vampiri creati da Dio

Zeppeli allenerà Jonathan all'uso delle Onde Concentriche, ed il ragazzo si dimostrerà subito incredibilmente dotato, riuscendo in breve a padroneggiare tale tecnica alla perfezione, sconfiggendo un enorme numero di zombie-vampiri creati da Dio.
Ad aiutare il duo, l'ex criminale da strada Robert E. O. Speedwagon, simpatica canaglia che diventerà il fedele amico di Jonathan.

La Maschera di Pietra, che trasformerà Dio Brando in un potentissimo vampiro
La Maschera di Pietra, che trasformerà Dio Brando in un potentissimo vampiro

L'epilogo sarà purtroppo tragico: Jonathan riuscirà a sconfiggere Dio, distruggendogli il corpo ma non la testa, ed il crudele vampiro si farà aiutare da un suo sottoposto rovinando il viaggio di nozze del suo ex amico d'infazia, che riuscirà ad uccidere in alto mare e ad impossessarsi del suo corpo, piazzandoci la sua testa recisa al posto di quella di Jonathan.
Fortunatamente, alla tragedia sopravviverà la giovanissima moglie di Jonathan, Erina (Elena nella prima versione italiana) Pendleton, che rimarrà incinta del suo sfortunato marito e sarà tratta in salvo dai soccorsi e portata negli Stati Uniti d'America.

Gli eroi della prima serie

Jonathan Joestar
Jonathan Joestar

Figlio di George Joestar e ultimo erede della nobile e ricca casata omonima, è un giovane aristocratico inglese che vede la sua adolescenza sconvolta dall'arrivo del malvagio Dio Brando, suo coetaneo.
Il nuovo arrivato si dimostrerà subito arrogante, spietato e malvagio oltre ogni limite, arrivando ad uccidere il fedele cane di Jonathan, Danny, e ad avvelenare persino il capofamiglia George.
Cresciuto altissimo e muscolosissimo, si dimostrerà un vero gentiluomo, onesto, leale e con un senso di giustizia irriducibile, che verrà apprezzato anche dai balordi della strada capitanati dal ladruncolo Speedwagon.
Quando Dio diventerà un potentissimo vampiro, Jonathan si vedrà costretto ad ingaggiare con lui un feroce quanto drammatico scontro, da cui uscirà ridotto malissimo. Fortunatamente, riuscirà a riprendersi perfettamente grazie ai poteri curativi delle Onde Concentriche, alla cui via verrà addestrato da Zeppeli.
Diventerà un potentissimo guerriero concentrico, e riuscirà a distruggere il corpo di Dio dopo uno spettacolare duello.
Morirà nell'esplosione della nave a vapore che lo stava portando con la neo-moglie Elena negli Stati Uniti d'America, nel tentativo di distruggere la testa di Dio.

Will Antonio Zeppeli
William Antonio Zeppeli

Potente guerriero concentrico che allena Jonathan sulla via del Ripple, guarendolo dalle ferite del suo primo scontro con Dio.
La sua storia è drammatica: in giovane età, fu testimone del passacro compiuto da suo padre dopo aver indossato la Maschera di Pietra durante una spedizione archeologica in Messico, un evento orribile da cui il giovane William si salvò per miracolo.
Deciso a trovare un modo per distruggere i poteri della maschera, si mise a girare il mondo, fino a che incontròin India, il maestro concentrico Tonpetty, che lo istruì facendolo diventare un fortissimo guerriero.
Morirà ucciso dallo zombie-vampiro Tarkus, non prima di aver guarito Jonathan per l'ultima volta, fornendogli le sue energie vitali residue.

Robert E. O. Speedwagon
Robert E. O. Speedwagon

Un balordo da strada, che ha il suo regno nei bassifondi di Londra, dove incontra per la prima volta il giovane Joestar, tentando di rapinarlo.
Rimane però subito impressionato dal valore e dall'onestà del ragazzo, diventando immediatamente suo amico.
Aiuterà Jonathan e Zeppeli nella loro battaglia contro le forze vampiresche di Dio, e continuerà ad aiutare i Joestar sempre, sia in vecchiaia che da morto, creando la Fondazione Speedwagon.

I malvagi della prima serie

Dio Brando
Dio Brando

Figlio del criminale ubriacone Dario Brando, alla morte di quest'ultimo - causata dallo stesso Dio per mezzo di un veleno - si presenterà a casa Joestar, in cui verrà accolto dal patriarca George, desideroso di ripagare il vecchio debito di riconoscenza che esso aveva col defunto padre.
Si dimostrerà subito estremamente intelligente, crudele, falso e malvagio oltre ogni dire, mettendosi subito in competizione con Jonathan, a cui farà passare un'adolescenza da incubo grazie alle sue continue vigliaccate.
Desideroso d'impadronirsi dell'enorme eredità dei Joestar, tenterà d'avvelenare George, ma sarà scoperto da Jonathan e Speedwagon; messo con le spalle al muro, indosserà la Maschera di Pietra e diventerà un potentissimo vampiro, iniziando a creare schiavi zombie in tutta la campagna inglese.
Verrà quasi accoppato da Jonathan, che distruggerà tutto il suo corpo con le Onde Concentriche che gli impediranno di rigenerarsi, e si salverà solamente recidendosi al volo la testa.
Grazie ad un suo sottoposto, riuscirà ad imbarcarsi sullo stesso vapore di Jonathan ed Elena, in viaggio di nozze in America, nell'intento di prendere il possesso del corpo del suo ex amico d'infanzia.
Verrà considerato morto a seguito dell'esplosione della nave, ma purtroppo così non sarà, e tornerà a crear grossi problemi nella terza serie.
È uno dei cattivi veramente 'cattivi' di tutta storia dei manga e dei fumetti in generale: non ha scrupoli, non ha nessuna etica morale e non si cura di nessuno, a parte che lui stesso; totalmente malvagio, è però dotato di una lucida ed eccezionalmente sviluppata intelligenza, di livello proporzionale alla sua ferocia.

II Serie: Battle Tendency

Joseph Joestar, il nipote sciroccato di Jonathan Joestar!
Joseph Joestar, il nipote sciroccato di Jonathan Joestar!

Ambientata negli anni '30 del 1900, ha come protagonista Joseph Joestar, figlio di George Joestar e nipote di Jonathan Joestar.

Joseph Joestar e Caesar Zeppeli
Joseph Joestar e Caesar Zeppeli

Joseph, dal carattere scavezzacollo totalmente differente dal nonno, per salvare sua nonna Elena Joestar e il vecchio amico di famiglia Robert E.O. Speedwagon, ora diventato un ricchissimo magnate petrolifero, s'avventurerà in una pazzesca avventura girando mezzo mondo, dapprima scontrandosi con i nazisti, e poi con dei potentissimi esseri semi-divini molto più antichi dell'essere umano, chiamati "Pillar Men" ("Uomini del Pilastro", in italiano).

Ma è il mio asso nella manica...

Tali tremende creature crearono la Maschera di Pietra, nel tentativo di sconfiggere il loro nemico naturale, ovverosia la luce del sole; risvegliatisi dopo un sonno millenario, solo quattro di essi sono sopravvissuti sino ai giorni nostri: Kars, Acideecy, Whamoo e Santana.

Dopo un feroce scontro, Joseph riuscirà a sbarazzarsi di tutti gli Uomini del Pilastro
Dopo un feroce scontro, Joseph riuscirà a sbarazzarsi di tutti gli Uomini del Pilastro

Con enormi difficoltà, Joseph, assieme all'amico Caesar Zeppeli (nipote di Will Antonio) riuscirà a sconfiggerli tutti quanti, spedendo il cattivissimo Kars nello spazio, condannandolo a vagare eternamente nel cosmo.
Alla fine dei giochi, il giovane Joestar riuscirà anche a riabbracciare la mamma creduta morta, che invece si rivelerà essere la sua integerrima maestra delle Onde Concentriche, Lisa Lisa.

Gli eroi della seconda serie

Joseph Joestar
Joseph Joestar

Nipote di Jonathan Joestar e figlio di George II ed Elizabeth "Lisa Lisa" Joestar, è uno scapestrato, burlone ed irruento 18enne inglese, cresciuto dalla nonna Elena dopo che il padre, eroico pilota della RAF, morì in un incidente.
Si trasferisce con la nonna da Londra a New York e fa quasi subito amicizia con Smokey, ma altrettanto rapidamente viene attaccato dal vampiro Straitso, un vecchio guerriero concentrico che, prima di morire, voleva ritrovare per un attimo la gioia di essere giovane.
Amico di Robert E. O. Speedwagon, si metterà alla sua ricerca dopo che il magnate petrolifero sarà rapito dai nazisti, e questo fatto scatenerà una serie infinita di disgrazie, che lo porteranno a fronteggiare gli Uomini del Pilastro, un'antica razza di esseri semi-divini dai poteri sconfinati.
Riuscirà a batterli tutti, e a ricongiungersi con sua madre Lisa Lisa.

Caesar Antonio Zeppeli
Caesar Antonio Zeppeli

Nipote di William, lo stesso Zeppeli che aiutò il nonno di Joseph contro Dio e le sue orde vampiresche, è un giovane ma potente guerriero concentrico, che fa della famiglia e della lealtà il suo motto e stile di vita.
Attaccatissimo a Lisa Lisa, che considera come una madre, si scontrerà all'inizio con lo spaccone Joseph, ma poi instaurerà con lui una solida amicizia.
La sua tecnica è eccezionale ed unica: riesce a creare delle bolle concentriche in grado di sciogliere i vampiri al solo contatto.
Perderà la vita in un feroce scontro con Whamoo, riuscendo però a recuperare l'antidoto per il veleno dell'anello di Joseph.

Elizabeth "Lisa Lisa" Joestar
Elizabeth "Lisa Lisa" Joestar

Salvata, da piccina, Elena Joestar dopo il naufragio della nave dove perì Jonathan, una volta cresciuta si sposò con George Joestar, dando alla luce Joseph.
Potentissima guerriera concentrica, fu costretta alla fuga dopo che si vendicò del vampiro che uccise suo marito, e che si era nascosto ed infiltrato nell'esercito dove George prestava servizio.
Additata dall'esercito come assassina, sparì nel mistero, lasciando il piccolo Joseph alla cure di sua nonna Elena.
Donna bellissima, dimostra neppure trent'anni, anche se ne ha una cinquantina suonati.
Vive a Venezia, ed è la maestra che insegnò a Caesar - che considera come un figlio - la tecnica delle onde concentriche.
Addestrerà anche Joseph, facendone un ottimo guerriero.
Il suo stile di lotta è eccezionalmente potente e raffinato, e si basa sulle onde fatte scorrere sulla sua lunga sciarpa conduttiva.
Custode dell'ambita Pietra Rossa dell'Asia, si ricongiungerà finalmente a suo figlio alla fine della storia, rivelandogli la sua vera identità.

Robert E. O. Speedwagon
Robert E. O. Speedwagon

Vecchio amico di Jonathan Joestar ed Elena, lo ritroviamo invecchiato, ma diventato uno dei più ricchi uomini del mondo grazie ai suoi immensi giacimenti petroliferi, trovavi dopo essere sbarcato nel Nuovo Mondo.
Potentissimo magnate, crescerà Joseph come un figlio, aiutando sempre sia lui che Elena.
Capo della Speedwagon Foundation, una mega-compagnia dal capitale sconfinato, dirotterà i suoi interessi nella ricerca medica e scientifica, non disdegnando neppure il mistero ed il paranormale.
Proprio in una delle sue ricerche, trovò in Messico un esponente della Tribù delle Tenebre, Santana, e venne tradito e quasi ucciso da Straitso.
Salvato dai nazisti di Stroheim, aiuterà Jojo ed i suoi amici contro i potenti guerrieri di Kars, fornendo l'avanzata tecnologia della sua fondazione.
L'epilogo ci dirà che morirà d'infarto alla bella età di 89 anni senza moglie né figli, ma l'immenso capitale lasciato permetterà alla Speedwagon Foundation di proseguire la sua esistenza nel futuro, continuando la ricerca medica e tecnologica e fornendo sempre aiuto ai Joestar.

Rudolf von Stroheim
Rudolf von Stroheim

Ufficiale dell'esercito della Wehrmacht che indaga sui misteriosi Uomini del Pilastro e sulla Maschera di Pietra.
Fanatico militare iper-patriottico e fedele al suo Fuhrer, si dimostrerà comunque un uomo d'onore estremamente leale e ligio al dovere, arrivando a farsi amputare una gamba da Jojo pur di sconfiggere il mostruoso Santana.
Finirà con il corpo dilaniato da un'esplosione nel tentativo di accoppare l'essere inumano, ma verrà salvato dai suoi uomini e ricotruito come micidiale cyborg dall'avanzatissima tecnologia tedesca.
Darà man forte a Joseph e ai suoi amici nelle battaglie contro gli Uomini del Pilastro, salvando persino la vita del suo amico nell'epico, ultimo scontro contro l'onnipotente Kars.
Sconfitti i malvagi esseri, sarà richiamato in patria per partecipare alla devastante Seconda Guerra Mondiale dove, seppur dalla parte sbagliata, morì con onore sul fronte russo, durante l'assedio a Stalingrado.

I malvagi della seconda serie

Kars
Kars

Intelligentissimo appartenente alla Tribù delle Tenebre, una razza molto più antica e potente di quella umana intollerante alla luce solare, è il creatore della Maschera di Pietra, nonché lo sterminatore della sua stessa gente, colpevole del fatto di non capire le sue alte ambizioni.
Potentissimo, durante il massacro lasciò in vita solo due bambini, Whamoo ed Acideecy, con i quali cominciò il suo lungo viaggio alla ricerca della Pietra Rossa dell'Asia, l'unico oggetto mancante alla sua Maschera di Pietra per divenire abbastanza potente da permettergli di sconfiggere la luce solare.
Si risveglierà dopo un lunghissimo sonno millenario, rimettendosi immediatamente alla ricerca della pietra, scontrandosi però altrettanto rapidamente con Caesar e Joseph.
La sua tecnica di lotta si basa sulle affilatissime lame che riesce ad estrarre dagli arti, ed una volta ottenuto il potere assoluto ed aver sconfitto la luce del sole, diverrà in grado di riprodurre qualsiasi DNA animale.
Verrà sconfitto da Joseph con una buona dose di fortuna, e sarà mandato oltre l'orbita terrestre dalla devastante eruzione di un vulcano.
Divenuto immortale, sarà condannato a vagare in eterno nello spazio, dove i raggi cosmici ed i detriti spaziali lo trasformeranno, nel tempo, in una bizzarra meteora umanoide.

Whamoo
Whamoo

Potente guerriero della Tribù delle Tenebre, è il fedele servitore di Kars ed Acideecy, maestro dell'aria che padroneggia con una tecnica superlativa.
Anche se è fedelissimo a Kars, che lo risparmiò da piccolo al massacro, è un guerriero dagli alti valori etici, che fa del rispetto e della lealtà in battaglia la sua fede incrollabile.
Si scontrerà con Caesar, che ucciderà orribilmente, per poi venire distrutto da Joseph dopo un pirotecnico duello; in punto di morte, mostrerà il suo rispetto verso l'avversario che l'ha sconfitto, e sarà da Joseph egualmente rispettato, venendo accomiatato col saluto militare.

Acideecy
Acideecy

Secondo guerriero della Tribù delle Tenebre scampato al massacro di Kars, è di casta assai più elevata rispetto a Whamoo, e ha un carattere al limite della schizofrenia: per mantenere l'autocontrollo deve piangere come un bambino.
A dispetto di ciò, è un combattente temibile: il suo sangue è ad altissima temperatura, ed è in grado di sciogliere un uomo al solo minimo contatto.
Verrà sconfitto da Joseph dopo un feroce duello senza esclusione di colpi e, ridotto ad un pietoso stato - in pratica, solo un cervello - tenterà comunque di possedere la bella e svampita Suzy Q.

Santana
Santana

Il primo Uomo del Pilastro, trovato dalla Fondazione Speedwagon durante uno scavo in Messico.
Diviene subito un oggetto di studio dei nazisti di Hitler, guidati da Stroheim, che sono intenzionati ad analizzarlo per sfruttarlo in battaglia.
Purtroppo per loro, però, l'essere - rinominato dallo stesso Stroheim Santana - si dimostrerà un osso durissimo, e solo il grande coraggio di Joseph e il sacrificio dell'ufficiale tedesco riusciranno a fermarlo.
Datosi che Kars uccise tutti gli esponenti della sua specie, lasciando in vita solo Whamoo e Acideecy, è presumibile che Santana sia uno scampato al massacro.

III Serie: Stardust Crusaders

Jotaro Kujo, uno dei Joestar più potenti di sempre e protagonista di "Stardust Crusaders"
Jotaro Kujo, uno dei Joestar più potenti di sempre e protagonista di "Stardust Crusaders"

Giappone, 1989.
Joseph Joestar, ormai ultra-sessantenne ma ancora in grandissima forma, è chiamato con urgenza da sua figlia Holly, sposata da tempo con un giapponese, per un affare serio: Jotaro Kujo, nipote di Joseph, s'è cacciato in un bel guaio, facendosi addirittura arrestare.
Il ragazzo è convinto di essere posseduto da una specie di 'spirito demoniaco', che lo tormenta e non gli da pace, causando una serie di problemi a lui e a chi gli sta attorno.

Joseph Joestar nella terza età, a capo degli "Stardust Crusaders"
Joseph Joestar nella terza età, a capo degli "Stardust Crusaders"

Il nonno gli spiegherà che non c'è nessuno spirito malvagio, ma la manifestazione sovrannaturale altro non è che un potere stand: una sorta di emanazione diretta dell'anima, che permette a chi lo possiede di compiere cose straordinarie, generalmente invisibili agli altri esseri umani.
Joseph stesso ne possiede uno, ed anche la figlia Holly, così come tutti i discendenti Joestar, riconoscibili dalla voglia di una piccola stella sul collo.

Ti sei fatto fregare da una bambola di carne, ragazzo...

Il risveglio dei poteri stand sopiti nei Joestar è opera di un vecchio nemico creduto morto e sepolto, ovverosia Dio Brando: sopravvissuto all'esplosione della nave alla fine della prima serie, ha preso possesso del corpo di Jonathan, ed è rimasto sul fondo del mare rinchiuso in una cassa per quasi un secolo.

Jean Pierre Polnareff, uno dei personaggi più caratteristici e amati della serie
Jean Pierre Polnareff, uno dei personaggi più caratteristici e amati della serie

Purtroppo, lo stand di Holly si rivelerà subito molto aggressivo, arrivando a far star male la donna, mettendone in serio rischio la vita; Joseph decide così, accompagnato dal fedele amico Mohammed Abdul, il nipote Jotaro e un compagno di scuola del giovane Kujo, ovverosia Noriaki Kakyoin, di partire per l'Egitto, covo di Dio, per stanarlo ed ucciderlo, mettendo così fine alla maledizione del vampiro centenario e far regredire lo stand nocivo di Holly.

Foto di gruppo per gli "Stardust Crusaders"
Foto di gruppo per gli "Stardust Crusaders"

Nel lungo e pericoloso viaggio saranno attaccati da una serie impressionante di sicari, tutti dotati di poteri stand, mandati da Dio per farli fuori, ma il gruppo, a cui si aggiungeranno ben presto il francese Jean Pierre Polnareff ed il cagnolino Iggy - dotato anch'esso di stand - riuscirà a sistemarli tutti, prima di arrivare al mega-scontro con Dio.

Pensa te...

Scontro che si rivelerà fin da subito problematico oltre ogni dire: lo stand di Dio, infatti, generato dal corpo di Jonathan, è il potentissimo "The World", dotato di una potenza ed una velocità pazzesche, oltreché del potere supremo di fermare il tempo per qualche secondo.

"The World", il potentissimo stand di Dio Brando
"The World", il potentissimo stand di Dio Brando

Il finale sarà benevolo con i Joestar, però a carissimo prezzo: Jotaro riuscirà ad ammazzare Dio definitivamente, fracassandolo grazie ai poteri del suo stand "Star Platinum" - anche lui in grado di fermare il tempo - ma Abdul, Iggy e Kakyoin moriranno.
Holly sarà comunque salva, e i sopravvissuti Polnareff, Joseph e Jotaro si accomiateranno, promettendosi di rivedersi in caso di bisogno.

Gli eroi della terza serie

Jotaro Kujo
Jotaro Kujo

Figlio di Holly Joestar e Sadao Kujo, è un enorme studente neppure diciottenne dall'aspetto minaccioso, che veste sempre la sua uniforme scolastica pesantemente modificata e non si separa mai dal suo fido cappello, che sembra quasi fuso con i suoi capelli.
Taciturno, scontroso e di certo ben poco amichevole con gli estranei (e spesso, pure con i parenti) dai Joestar ha ereditato sia la classica voglia a forma di stella che l'inossidabile senso di giustizia.
Ignaro di cosa sia uno stand, quando scopre i suoi poteri ne è all'inizio spaventato, credendo d'essere vittima di una possessione demoniaca.
Freddo, calcolatore ed incredibilmente intelligente, partirà con nonno Joseph, Abdul e Kakyoin nel surreale viaggio alla ricerca di Dio Brando, nell'intento di salvare la mamma.
È il possessore di Star Platinum, uno stand incredibilmente veloce e potente oltre ogni immaginazione.


Star Platinum

Stand a breve distanza, dall'aspetto umanoide: assomiglia ad un antico guerriero atzeco - forse per ricordare l'origine della Maschera di Pietra - e ha lunghi e fluenti capelli neri.
Di una potenza smisurata, riesce senza problemi a distruggere un camion tir e a sollevare una jeep con una mano sola, oltreché sfondare il torace di un uomo con un unico pugno.
Come il suo possessore Jotaro non parla moltissimo, ma quando si scatena nella sua devastante raffica di pugni, urla il famoso: HORA! HORA! HORA!
Velocissimo e precisissimo nei movimenti, è in grado di rimuovere i germogli di carne impiantati da Dio nei cervelli delle sue vittime.
Nell'ultimo scontro contro il secolare vampiro, si scoprirà che, proprio come il Mondo - stand da cui comunque discende, essendo del suo bis-bis nonno Jonathan - è in grado di fermare il tempo.
Passerà alla storia come lo 'stand invincibile', ed in effetti in uno scontro uno contro uno non è mai stato sconfitto.

Star Platinum
Joseph Joestar
Joseph Joestar

Ormai ultrasessantenne, il buon vecchio Joseph, sposatosi con Susy Q e diventato un ricco magnate immobiliare, corre dagli Stati Uniti al Giappone per aiutare sua figlia Holly e suo nipote Jotaro, alle prese col risveglio improvviso del suo potere stand.
In realtà, Joseph sa perfettamente che la comparsa degli stand nella famiglia Joestar è opera del ritorno di Dio Brando, il cui corpo appartenuto a Jonathan sta disperatamente 'chiedendo aiuto'.
Appena Holly si comincerà a sentire male per colpa del suo stand, partirà con Abdul, Jotaro e Kakyoin in un viaggio attorno al mondo sino in Egitto, per porre fine una volta per tutte alla maledizione secola di Dio Brando.
È il possessore dello stand Hermit Purple, dai poteri divinatori.


Hermit Purple

Stand di Joseph Joestar, è un curioso rovo porpora, che il vecchio può modellare ed usare più o meno a piacimento.
Si dimostra estremamente versatile in combattimento, mentre il suo vero potere è di origine divinatoria: può prevedere il futuro, far vedere persone remote, cercare automaticamente le cose che vuole Joseph.

Star Platinum
Mohammed Abdul
Mohammed Abdul

Un egiziano servitore di Joseph, conosciuto da lui al Cairo, dove svolge usualmente la professione di indovino.
Ha incontrato personalmente Dio Brando in passato, ed il vampiro ha tentato di assoldarlo - senza successo - tra le sue fila di sgherri.
Molto intelligente e solitamente sereno, si scalda però molto facilmente... In maniera letterale, datosi che il suo potentissimo stand, Magician Red, ha poteri pirotecnici.
Stringerà una forte amicizia con tutti i membri della compagnia di Joestar, in particolar modo con Jean Pierre Polnareff.
Finirà ucciso dal feroce vampiro Vanilla Ice proprio per salvare la vita del suo amico Polnareff.


Magician Red

Il potentissimo stand pirotecnico di Mohammed Abdul, in grado di sprigionare fiamme ad altissima temperatura, che possono ridurre in cenere qualsiasi cosa.
Si presenta come un umanoide con la testa di uccello, ed è molto forte anche nel corpo a corpo: Abdul può controllare a piacimento le fiamme emanate dal suo stand, dandogli anche forme particolari, come ad esempio la croce egizia.
Possiede svariati attacchi a distanza molto efficaci, come il "Crossfire Hurricane".

Magician Red
Noriaki Kakyoin
Noriaki Kakyoin

Studente giapponese compagno di scuola di Jotaro, durante una vacanza con i suoi genitori in Egitto è soggiogato da Dio, che gli impianta sulla fronte il suo tremento germoglio di carne, governandolo e spedendolo a scontrarsi contro il giovane Joestar.
Jotaro riuscirà ad avere la meglio su di lui, e riuscirà anche a liberarlo dal germoglio di Dio; Kakyoin quindi, per sdebitarsi del favore, deciderà di accompagnare i Joestar nel loro viaggio verso l'Egitto.
Calmo, sereno ed estremamente intelligente, salverà più e più volte la situazione contro i tremendi sicari inviati da Dio, risultando quasi sempre essenziale nello sconfiggere i nemici.
È lui a capire il vero potere dello stand di Dio, e riuscirà a comunicarlo a Joseph in un ultimo, disperato messaggio prima di morire con il petto squarciato da un pugno di The World.
È il portatore del versatilissimo stand Hierophant Green.


Hierophant Green

Stand di Noriaki Kakyoin a lunghissimo raggio, è formato da tanti tentacoli verdi che, unendosi, compongono un immagine umanoide.
Può essere scomposto e ricomposto a piacere, ed i suoi filamenti possono essere usati in molti modi, anche per formare complesse trappole.
Può anche possedere le persone, entrandogli dentro dalla bocca o dalle orecchie, e può comandare come dei burattini.
Per via del suo lungo raggio d'azione non è molto potente, parlando di forza bruta, ma può concentrare l'energia in un potentissimo attacco a distanza chiamato "Emerald Splash".

Hierophant Green
Jean Pierre Polnareff
Jean Pierre Polnareff

Abilissimo spadaccino francese, il cui passato cela la truculenta morte della sorella minore, uccisa da un efferato maniaco e deforme maniaco stupratore, dall'insolita caratteristica di avere due mani sinistre.
Verrà anche lui costretto a forza da Dio ad unirsi ai suoi sicari tramite il germoglio di carne, ed ingaggerà un feroce scontro con Abdul a Singapore, dove verrà sconfitto.
Liberato dall'influsso malefico di Dio da Jotaro, deciderà di unirsi al gruppo di Joestar in segno di riconoscenza, ed anche per cercare di trovare l'assassino della sorella.
Riuscirà infine a beccarlo, ed il maniaco si rivelerà essere J. Gail, il figlio della vecchia Enya, serva fedele di Dio.
Dal carattere spaccone, chiacchierone e sciupafemmine, è il membro senza dubbio più simpatico della banda, anche se è una vera e propria mina vagante, dal carattere fin troppo allegro.
Il suo stand, Silver Chariot è di una velocità pazzesca, ed è pressoché imbattibile nel corpo a corpo.
Assieme a Jotaro e Joseph Joestar è l'unico degli Stardust Crusaders a salvarsi alla fine della storia.


Silver Chariot

Lo stand di Jean Pierre Polnareff è un provetto spadaccino, totalmente dedicato alla lotta corpo a corpo.
Stand umanoide dotato di corrazza (rimuovibile all'occorrenza) e fioretto, è talmente veloce che può moltiplicarsi alla vista, sfruttando l'effetto dell'immagine residua della retina dell'occhio.
A differenza dei Joestar, Polnareff ha il suo stand attivo sin da quando era bambino.

Silver Chariot
Iggy
Iggy

Cagnolino di razza Boston Terrier originario di New York, dove Abdul l'ha trovato ed è riuscito ad avvicinarlo non senza difficoltà.
Intelligentissimo, al pari di un essere umano, è stato trascinato a forza in Egitto dagli uomini della Fondazione Speedwagon, nella speranza di usarlo come 'aiutante' per la spedizione di Joseph Joestar.
Va pazzo per il chewing-gum al tabacco.
Inizialmente non ne vuole minimamente sapere di collaborare, ma dopo il ferocissimo scontro con Pet Shop manifesterà un odio profondo per Dio, giurando di fargliela pagare.
È il portatore del potentissimo stand The Fool, e sacrificherà la sua vita per salvare quella dell'amico Polnareff, al quale adorava mangiare i capelli.


The Fool

Lo stand del cagnolino Iggy, interamente fatto di sabbia.
Può essere modellato come vuole il suo portatore, diventando duro come la roccia oppure inconsistente come la sabbia.
Pugni, proiettili e lame non hanno nessun effetto su di esso, per via della sua natura sabbiosa.
Iggy può manipolarlo come meglio crede, e può creargli anche un paio d'ali per farlo diventare una specie di aliante.

The Fool

I malvagi della terza serie

Dio Brando
Dio Brando

Malvagio e crudele vampiro centenario, che è sopravvissuto per un secolo in fondo al mare dopo essersi impossessato del corpo del suo arci-rivale Jonathan Joestar, a cui ha sostituito la testa, mettendoci la sua.
Assieme al corpo del Joestar e alla sua energia, ha acquisito anche il potere di The World, l'invincibile stand in grado di fermare il tempo.
C'è però un problema: il corpo che ha rubato gli si 'ribella', rallentando molto la rigenerazione vampiresca.
In aggiunta a ciò, pare che abbia anche risvegliato i poteri stand latenti degli altri Joestar, in una sorta di disperata 'richiesta d'aiuto'.
Ancora non del tutto ristabilito, è costretto a rimanere in Egitto, circondato dai suoi sgherri e tramando, da lontano, l'assassinio di Joeseph Joestar e compagni.
Ingaggerà un furioso scontro finale prima con Kakyoin e Joseph, che ucciderà senza troppi problemi, e poi con Jotaro, in cui verrà definitivamente sconfitto e bruciato alla luce del sole una volta per tutte.


The World

Potentissimo stand che Dio Brando riceve dopo essersi impossessato del corpo di Jonathan Joestar, in grado addirittura di fermare il tempo per qualche secondo.
Durante la stasi temporale, solo Dio ed i suo stand riescono a muoversi nel tempo bloccato.
All'inizio, Dio riusciva a bloccare il tempo solo per qualche frazione di secondo; con l'allenamento e dopo aver assorbito l'energico sangue di Joseph Joestar, il vampiro riuscirà a fermare il tempo per ben nove secondi.
Potere temporale a parte, il Mondo è eccezionalmente forte e veloce, come e forse anche più di Star Platinum
Sarà comunque sconfitto dallo stand di Jotaro che, veramente arrabbiato, lo fracasserà con un pugno così potente da spaccarlo letteralmente in due.

The World
Vanilla Ice
Vanilla Ice

Fedelissimo servitore di Dio, talmente federe da dimostrargli tutta la sua devozione arrivando ad ammazzarsi da solo, pur di provargli la sa fedeltà.
Sarà riportato in vita dallo stesso Dio in forma di potente zombie-vampiro, ed in questa nuova veste affronterà in un micidiale duello Abdul, Iggy e Polnareff, riuscendo ad uccidere i primi due.
Nulla potrà contro la tenacia del francese, che lo ammazzerà esponendolo alla luce del sole dopo un massacrante scontro all'ultimo sangue.


Cream

Stand dimensionale tra i più potenti sinora visti nell'intero manga: vaporizza immediatamente qualsiasi cosa riesca a mettere nelle sue fauci, mandando tutto in un'altra dimensione.
Può scomparire mangiandosi da solo, e può nascondere anche il suo portatore, ingoiandolo.
Si può trasformare in una micidiale palla lanciata a grande velocità che vaporizza al contatto, e l'unico limite al potere è che mentre è in modalità dimensionale, Vanilla Ice non può vedere quello che succede attorno a lui.
Ecco perché è costretto a compiere attacchi circolari attorno al bersaglio, stringendosi sempre di più finché non è sicuro di centrarlo.

Cream
Dio Brando
Enya

Una vecchia, astuta e crudele megera che serve Dio Brando ciecamente, e che ha personalmente addestrato all'uso dello stand The Word.
È lei che ha reclutato in fretta e furia sicari da tutto il mondo per tentare di accoppare i Joestar, e la sua fedeltà a Dio sembra essere davvero assoluta.
È la madre dell'assassino J. Gail, ed impazzirà di follia quando saprà che Polnareff l'ha accoppato; questo fatto la farà scendere personalmente in campo, con il suo potentissimo stand della Giustizia.
Finirà uccisa da un sicarico su ordine diretto del suo amato Dio, per paura che essa possa rivelare qualcosa ai Joestart riguardo ai poteri del Mondo.


The Justice

Un stand fatto interamente di nebbia, in grado di manipolare come autentici burattini anche i morti.
Basta che la vittima sia anche leggermente ferita, che lo stand fa diventare la lesione un buco perfettamente circolare, in cui passerà la nebbia che controllerà il malcapitato, facendogli fare ciò che Enya vuole.
Un po' come lo stand del Matto, anche la Giustizia è quasi imbattibile: totalmente intangibile, è immune a fuoco, proiettili, lame e pugni.

The Justice
J. Gail
J. Gail

Deforme e crudele figlio della vecchi Enya, è un violentatore assassino che, anni prima, trucidò la giovane sorellina di Polnareff.
Viene incaricato da Dio di far coppia con Hol Horse ed accoppare la banda dei Joestar, e grazie al suo fortissimo stand riesce a ferire seriamente Abdul, mettendolo fuori gioco per un lungo periodo di tempo.
Come la madre ha due mani sinistre e come la madre è orribilmente perverso, ma finirà con l'essere infilzato a ripetizione dal fioretto di Polnareff, grazie al provvideziale intervento di Kakyoin.


L'Appeso

Stand letale, composto di fotoni (quindi, luce) invisibile nel mondo reale, che può esistere e muoversi solo attraverso le superfici riflettenti, come gli specchi.
Dotato di affilate lame ai polsi, tutti i danni che fa ai malcapitati nel mondo degli specchi vengono immedatamente riportati nel mondo reale.
Velocissimo, rimbalza da una superficie riflettente all'altra alla velocità della luce, e quindi è davvero complicato seguirne i movimenti.

L'appeso
Devo il Maledetto
Devo il Maledetto

Assassino professionista dal corpo totalmente ricoperto da vistose cicatrici, vien ingaggiato da Dio per uccidere uno a uno i componenti della banda dei Joestar.
Comincerà con Polnareff, ma gli andrà molto male: prima ci rimetterà un occhio, e poi tutto il resto, finendo infilzato dal fioretto di Silver Chariot.
Il suo stand, il Diavolo, è di quelli a lungo raggio, e più danni ha subito il suo portatore, e più potente esso diventa.


Il Diavolo

Stand a lungo raggio, capace di possedere oggetti inanimati, come ad esempio le bambole.
La caratteristica che lo rende unico è che diventa più potente ogni volta che Devo, il suo portatore, subisce un dolore fisico dalla persona che deve attaccare: più male sente, più lo stand sarà feroce e vendicativo.
Creerà non pochi problemi a Jean Pierre Polnareff, che comunque riuscirà prima a staccargli le gambe, e poi a farlo a pezzi del tutto.

Il Diavolo
Hol Horse
Hol Horse

Un sicario cow-boy dal sangue freddo e dal fascino che piace alle donne, assoldato da Dio per far coppia con J. Gail ed accoppare i Joestar.
Abbastanza spaccone, dimostrerà però estrema furbizia dandosi alla macchia prima che la situazione diventi per lui complicata, tornandosene dalla vecchia Enya.
Subirà l'ira della mamma di J. Gail anche lui, ma riuscirà a cavarsela e a tornare da Dio, che penserà anche di accoppare per fregargli il tesoro che custodisce nel suo palazzo.
Finirà per rimettersi a caccia dei Joestar, stavolta facendo coppia con Boingo, ma la situazione per lui non migliorerà per nulla: finirà in malissimo modo.


L'Imperatore

Una pistola stand che spara proiettili stand.
Semplice ed efficace.
Datosi che i proiettili sono essi stessi uno stand, non finiscono mai e possono essere controllati nella traiettoria da Hol Horse.

L'Imperatore
Hol Horse
Midler

Una donna assoldata da Dio per far polpette dei Joestar, che per poco non stava riuscendo nell'impresa.
Si sa pochissimo di lei, e nel manga non è mai mostrata in volto: il suo aspetto è però stato disegnato da Araki stesso per il gioco arcade di Jojo (Heritage for the Future), quindi lo possiamo considerare canonico.
Tenderà una ferocissima imboscata agli Stardust Crusaders in fondo al mare, ma finirà con tutti i denti spappolati dai pugni di Star Platinum.


La Papessa

Uno stand a lungo raggio mutaforma: può diventare un qualsiasi oggetto inanimato, e la grandezza e la potenza che può sprigionare sono inversamente proporzionali alla distanza che lo separa dalla sua portatrice.
Ha lunghissimi ed affilatissimi artigli, in grado di mozzare con un sol colpo persino la resistente protesi meccanica di Joseph.
Quando è molto vicino a Midler, può diventare veramente enorme, grande come una grotta.

La papessa
Nena
Nena

Graziosa ragazza indiana (addirittura una principessa!), che viene presentata per la prima volta come una delle tante donne prese in giro da Hol Horse, ma che si rivelerà quasi subito uno dei tanti sicari mandati da Dio per uccidere i suoi nemici.
Il bell'aspetto non è altro che una copertura, frutto dei poteri del suo stand: in realtà è una donna sgraziata, bassa ed obesa.
Verrà fatta letteralmente a pezzi dal signor Joestar, dopo una lunga battaglia senza esclusione di colpi.


L'Imperatrice

Stand a lunghissimo raggio, è in grado di infettare il suo malcapitato ospite: basta una goccia del sangue di Nena per far sì che lo stand cresca nel corpo dello sventurato bersaglio, diventando sempre più forte nutrendosi della sua stessa carne ed energia.
Dimostra di avere una sua personalità e, datosi che usa la carne fisica per crescere, è visibile anche alla gente comune.
Infetterà l'avanbraccio di Joseph Joestar, ma il vecchio stratega riuscirà a farlo a pezzi con il suo Hermit Purple.
Anche se dimostra di funzionare come uno stand automatico, non lo è: Nena muore quando Joseph le distrugge lo stand, cosa che non sarebbe avvenuta se fosse stato un potere automatico.

L'Imperatrice
Mannish Boy
Mannish Boy

Un neonato di pochi mesi già perfido ed in grado di ragionare come un adulto, tanto da essere stato assoldato da Dio per uccidere i Joestar col suo (quasi) invincibile stand.
Sarà forse l'avversario più tremendo incontrato dal gruppo, e solo grazie al coraggio e all'intelligenza di Kakyoin sarà sconfitto, senza non poco penare.
A dispetto della sua giovanissima età, già fuma e si comporta come un adulto, ma il buon Noriaki gli farà passare una volta per tutte la voglia di fare lo spaccone, obbligandolo a mangiare la sua stessa cacca.


Death 13

Stand micidiale e praticamente imbattibile: si manifesta solo nel mondo dei sogni, quando la vittima è addormentata ed è nel raggio d'azione del suo portatore.
Il mondo dei sogni è una creazione di Death 13, e come tale può essere manipolato a piacere del neonato: non si ha scampo in tale mondo, e al risveglio dal sogno, i malcapitati non ricorderanno nulla di quanto è accaduto.
Tutti i danni ricevuti nel mondo onirico si ripercuoteranno esatti nel mondo reale, quindi se si muore nel mondo di Death 13, si muore sul serio.
Lo stand ha la forma di una maschera clownesca con un lungo mantello, due braccia ed una lunga falce: sotto il mantello non c'è nulla.
Il neonato ama giocare con le sue vittime, torturandole prima di finirle a colpi di falce del suo stand.
Datosi che è impossibile richiamare il proprio stand nel mondo dei sogni, è quindi impossibile battere Death 13.
Kakyoin però riuscirà, fortunosamente a dire il vero, a scoprire che è possibile far entrare il proprio stand se ci si addormenta con esso attivo; grazie a ciò riuscirà a sconfiggere Death 13, infliggendo al crudele neonato una sonora lezione di vita.

Death 13
Arabia Fats
Arabia Fats

Un (deficiente) sicario di Dio, dotato di uno stand potente ma che usa in maniera così stupida da essere sconfitto con un sol colpo.
Segue gli Stardust Crusaders nel deserto, a debita distanza con una camionetta minetizzata da uno specchio e dotata di aria condizionata, bevande e tutti i comfort, che gli verrà fregato da Joestar e compagni dopo averlo battuto con una sassata in fronte.


Il Sole

Uno stand abbastanza pericoloso: imita un piccolo sole, aumentando la temperatura così tanto da arrostire chiunque sia sotto il suo raggio d'azione.
Se attaccato, comincia a sparare roventi palle di fuoco.
Fortunatamente, il suo portatore è un imbecille, e verrà sconfitto con un singolo colpo da Jotaro.

Il Sole
Capitan Tennille
Capitan Tennille

Un impostore che s'intrufola sulla nave affittata da Joseph e compagni, e che tenterà di prendere il gruppo alla sprovvista, attaccandoli con il suo stand marino.
Anche se molto allenato a trattenere il fiato sott'acqua, finirà squassato dai pugni, anzi dalle dita, di Star Platinum.


Dark Blue Moon

Uno stand marino, velocissimo sott'acqua ed in grado di sparare un tenace cirripede che indebolisce di molto le sue vittime.
Può creare portentosi vortici marini e lanciare affilate scaglie, rendendolo un avversario quasi imbattibile quando è nel suo habitat naturale, ovverosia l'acqua.
Ciò nonostante, Star Platinum userà il suo attacco con le dita allungabili per portargli via mezza testa, uccidendo così il suo portatore.

Dark Blue Moon
Gray Fly
Gray Fly

Un vecchio, maniaco e crudele sicario portatore dello stand de la Torre, ben pagato da Dio per accoppare sull'aereo i Joestar.
Ha già causato altri disastri aerei, e si diverte a strappare le lingue delle sue vittime.
Il suo attacco a Jotaro e compagni, però, sarà la sua ultima bravata, in quanto morirà fatto a pezzi dalle gemme dello stand di Kakyoin.


Tower of Gray

Uno schifoso stand insettiforme, dall'aspetto vagamente ricordante uno scarabeo alato.
È dotato di mandibole e una protuberanza a pungiglione pericolosissima, in grado di tranciare la lingua delle sue vittime in un sol colpo.
Molto veloce, riesce quasi a fregare Star Platinum, il che lascia intendere la sua rapidità.
Finirà spappolato dal gerofante di Kakyoin.

Tower of Gray
ZZ
ZZ

Un tipo vigliacco e totalmente ridicolo: di muscoloso ha solo le braccia, mentre il corpo è piuttosto da lanciatore di coriandoli.
Tenderà un agguato alla jeep di Joestar e compagni sulle montagne del Pakistan, ma il suo stand, Wheel of Fortune, sarà fatto a pezzi da Jotaro. Picchiato e malmenato dai nostri eroi, sarà incatenato, imbavagliato e lasciato 'in meditazione ascetica' con tanto di cartello che prega i passanti di non disturbarlo.


Wheel of Fortune

Uno stand a forma di macchina assassina, in grado di arrampicarsi sulle roccie e di sparare proiettili di benzina compressa.
Può arrotare e triturare i malcapitati che gli si parano dinnanzi grazie alla sua carrozzeria a prova di carro armato, ma è del tutto scoperto nel sotto-telaio, e proprio in quel punto Jotaro lo massacrerà senza pietà con il suo Star Platinum.

Wheel of Fortune
Forever
Forever

Un enorme organgutan dall'elevatissima intelligenza, assoldato da Dio per uccidere Jotaro e compagni.
Ha una passione per i giornali pornografici (e quindi, le donne umane) e si diverte anche a dimostrare il suo elevato intelletto completando il cubo di Rubik, ma sarà ucciso da Jotaro che gli conficcherà uno dei bottoni della sua giacca da ammiraglio direttamente nella fronte.


La Forza

Un'immensa nave cargo, che si rivelerà essere il gigantesco stand dell'orango Forever.
Visibile anche a chi non è possessore di stand, tutto il cargo è controllato dallo scimmione, che usa la nave a proprio comodo e vantaggio: qualsiasi cosa a bordo è lo stand, e come tale può essere usata per ferire il nemico.
La nave affonderà dopo che Jotaro avrà ucciso Forever, rivelando la sua vera origine di una modesta barchetta.

La Forza
Forever
La Forza

Un vanesio e narcisista sicario che, grazie al suo potere stand, tenta di prendere il gruppo di Jotaro alla sprovvista, nel tentativo di accopparli uno ad uno di sorpresa.
Comincerà prendendo le sembianze di Kakyoin, ma sarà pestato a morte da Jotaro.


Yellow Temperance

Uno stand decisamente subdolo: è una gelatina gialla capace di prendere le sembianze delle altre persone, imitandole perfettamente e cambiando l'aspetto di Rubber Soul in modo tale da renderlo irriconoscibile.
È uno stand che può essere visto anche dai non portatori, ed è molto pericoloso al tocco: il blob giallo mangia la carne degli esseri viventi, e più ne mangia e più aumenta di volume.
Ancora, quando mangia può rigenerare le ferite di Rubber Soul in brevissimo tempo.
Verrà sconfitto da Jotaro senza non poco penare.

Yellow Temperance
Steely Dan
Steely Dan

Arrogante e supponente sicario inviato da Dio non solo per ammazzare Joestar e compagni, ma anche per sistemare la vecchia Enya, che riuscirà a far fuori per prima.
Molto fiducioso dei suoi mezzi, è in realtà un gran vigliacco, che usa i poteri del suo stand per prendere in ostaggio Jotaro, umiliandolo a ripetizione con la minaccia di fare del male a suo nonno.
Jotaro però si segnerà tutte le carognate ricevute, e alla fine gli presenterà un conto salatissimo, fatto di una serie infinita di pugni alla velocità della luce di Star Platinum.


L'Innamorato

Uno stand microscopio, talmente piccolo da potersi infilare agevolmente nell'orecchio di una persona, arrivando da lì al cervello, dove può piantare un germoglio di carne di Dio e collegarsi ai centri nervosi del malcapitato: ogni danno che il portatore subirà, sarà riproiettato sulla vittima, aumentato di dolore.
Essendo piccolissimo e totalmente senza forza fisica, è a lunghissimo raggio: può anche essere controllato dall'altra parte del mondo.
Dan lo infilerà dapprima nella testa della vecchia Enya, uccidendola, e poi in quella di Joseph, ma non avrà fatto i conti con Polnareff e Kakyoin, che riusciranno a scacciarlo dal cervello di Joestar, danneggiandolo seriamente.
Verrà finito da Jotaro, che gli spezzerà tutte le ossa e poi massacrerà senza pietà lo spregevole proprietario, saldando il suo sporco conto di cattiverie.

L'Innamorato
Cameo
Cameo

Un viscido sicario assoldato da Dio per uccidere Jean Pierre Polnareff, facendo leva sul suo senso di colpa per la morte (fittizia) di Abdul e della sorellina.
Riuscirà a mettere in grande difficoltà il francese grazie ai poteri del suo stand il Giudizio, ma l'arrivo di Abdul lo vedrà soccombere, bruciato dalle fiamme del Macigian Red.


Il Giudizio

Uno stand estremamente subdolo: s'attiva quando il malcapitato trova una vecchia lampada ad olio: strofinandola, a mo' di genio, il Giudizio salta fuori.
Può esasudire tre desideri, esattamente come il famoso genio della lampada magica, ed è in grado di leggere i veri desideri della gente, costruendo ciò che essi realmente vogliono partendo dalla terra.
Quando l'avversario è confuso abbastanza, lo stand comincia ad attaccarlo, anche usando le copie di fango che ha creato: è uno stand molto forte e potente, eccellente nel corpo a corpo.

Il Giudizio
N'doul
N'doul

Freddo e calcolatore sicario cieco, ma non per questo meno temibile per la banda dei Joestar: ha infatti un'intelligenza e un udito eccezionali, e riesce a percepire le onde sonore anche a centinaia di metri di distanza, aiutandosi col suo bastone, che usa come amplificatore.
Tenderà una micidiale trappola agli Stardust Crusaders appena sbarcheranno in Egitto, e riuscirà a ferire gravemente Kakyoin agli occhi, costringendolo ad una lunga degenza in ospedale.
Verrà sconfitto da Jotaro in coppia con Iggy, e si dimostrerà spietato ma con un ferreo codice d'onore, arrivando a suicidarsi per impedire allo stand di Mr. Joestar di leggerli la mente, indagando così sui segreti del suo padrone, Dio.


Geb

Un micidiale stand acquatico, a lungo raggio d'azione che N'doul comanda a centinaia di metri di distanza.
Non è potentissimo, ma è letale quando è combinato con l'astuzia del suo possessore e la sua incredibile capacità di calcolo.

Geb
Daniel J. D'Arby
Daniel J. D'Arby

Un giocatore e baro professionista, che girovaga per il mondo cercando sempre nuovi polli a cui levare l'anima... Letteralmente!
È un asso con le carte ma gioca volentieri a qualsiasi gioco d'azzardo, in cui trova sempre il modo per fregare le proprie vittime, alle quali poi ruba l'anima grazie al suo stand, capace di trasformarla in gettoni.
Vincerà sia l'anima di Polnareff e sia quella di Joseph, ma sarà steso da Jotaro dopo una memorabile partita a poker, in cui il giovane Joestar metterà in scena un bluff da leggenda.


Osiris

Uno stand il cui potere principale è rubare l'anima delle persone quando queste perdono una scommessa con il suo possessore, il baro D'Arby.
Lo stand entra automaticamente in funzione una volta che la vittima ammette dentro di sé la sconfitta, e non c'è modo di evitare l'attacco: l'anima sarà rubata da Osiris e trasformata in un gettone (a volte, in più gettoni, a seconda dell'esigenze di D'Arby).
Quando D'Arby è stato battuto da Jotaro, lo stand ha automaticamente liberato tutte le anime catturate sino a quel momento.

Osiris
Terence T. D'Arby
Terence T. D'Arby

Fratello minore di Daniel, è però considerato molto più importante ed utile da Dio, che l'ha messo a custodia del suo stesso palazzo.
Come il fratello ama giocare e scommettere, e come il fratello ama rubare l'anime delle persone, ma a differenza del maggiore, lui le infila in delle bambole che costruisce personalmente, rendendo la cosa ancora più macabra.
È un grandissimo esperto di videogiochi e sfiderà prima Kakyoin, vincendolo, e poi Jotaro, in una folle partita a baseball elettronico.
Col giovane Kujo però gli andrà malissimo: verrà sonoramente beffato e poi violentemente picchiato da Star Platinum.


Atum

Stand che, proprio come Osiris, riesce a catturare l'anima delle persone dopo che esse hanno perso una scommessa con D'Arby, ma rispetto allo stand del fratello maggiore ha un potere in più: riesce a leggere direttamente l'anima delle vittime, proprio come una scansione all'infrarosso.
D'Arby può così interrogare direttamente l'anima, facendogli domande secche, che richiedono risposte semplici, tipo sì o no: datosi che l'anima non può mentire, D'Arby sa sempre con precisione cosa farà il suo avversario.
Il limite al potere è dato solamente dal fatto che lo stand non riesce a scansionare domande elaborate, ma solo domande la cui percentuale di risposta è 50% sì o 50% no.

Atum
Anubi
Anubi

Una spada stand, primo caso nella storia del manga di stand senza padrone.
Forgiata secoli fa da un armaiolo, che presumibilmente è stato il primo portatore, è una spada dotata di auto-coscienza, che riesce a possedere sia uomini che animali.
Metterà a dura prova sia Polnareff che Jotaro, anche per via del suo particolare potere di ricordarsi ogni volta degli attacchi subiti, di memorizzarli e quindi di non subirli più.
Star Platinum la spezzerà a metà a mani nude, e poi lo stesso stand sarà così fesso da lanciarsi da solo in fondo al mare, dove sarà destinato ad arrugginirsi e quindi a distruggersi.

Oingo e Boingo
Oingo e Boingo

Due fratelli sicari, pagati da Dio per sistemare la banda dei Joestar.
Boingo, il fratello più piccino, è dotato di uno stand divinatorio, che predice il futuro; Oingo, il maggiore, ha uno stand in grado di fargli cambiare la faccia in maniera pressoché immediata, modellandola come se fosse d'argilla.
I due finiranno malissimo: Oingo si vedrà la testa aperta in due da una bomba che lui stesso aveva piazzato, mentre Boingo tenterà un riscatto facendo coppia con Hol Horse, ma anche qui andrà malissimo, ed il bambino sarà strapazzato da Iggy.


Toth e Khnum

Gli stand dei fratelli Oingo e Boingo.
Toth è uno stand a fumetto, dai poteri divinatori: sulle sue pagine appaiono i fumetti degli eventi che stanno per accadere, e tali previsioni sono sempre accurate al 100% e destinate sicuramente ad avverarsi.
Il limite del potere è che non è in grado di prevedere eventi lontani, e che le storie narrate sono spesso soggette ad intepretazione del lettore.
Khnum è invece uno stand che permette ad Oingo di modellare il suo viso come se fosse d'argilla, imitando perfettamente qualsiasi persona che voglia imitare.
Il potere di Khum non si applica solo al viso: può imitare perfettamente voce, altezza e persino odore della persona da replicare.

Toth
Mariah
Mariah

Bella sicaria giovane e affascinante, a cui piacciono abbastanza gli uomini maturi come Joseph.
Portatrice del pericoloso stand magnetico di Bastet, tenderà un agguato sia a Joseph che ad Abdul, ma verrà da essi schiacciata (letteralmente!).


Bastet

Stand veramente bizzarro, a forma di presa elettrica con un interruttore a bottone.
Quando la vittima, incuriosita, preme il bottone, il potere stand si attiva, e fa diventare il malcapitato una vera e propria calamita umana, in grado di attirare i metalli.
Più il tempo passa e più il disgraziato vede aumentare la forza del campo magnetico che genera, fino ad attirare oggetti enormi, come intere autovetture; dopo un certo periodo, il campo elettromagnetico diventerà così forte da schiacciare la vittima in maniera estremamente violenta.
Mariah può piazzare il stuo stand, in numero apparentemente illimitato, pressoché ovunque, su qualsiasi superficie ed anche nei posti più impensabili.

Bastet
Alessi
Alessi

Uno spregevole sicario talmente vigliacco da prediligere i bambini, per il semplice motivo che, essendo indifesi, sono vittime facili da accoppare.
Usa i poteri del suo stand per far ringiovanire di molto le sue prede, per poi ammazzarle facilmente usando la sua ascia.
Verrà sistemato da un Jotaro bambino, che non avrà neppure bisogno del suo stand per picchiarlo a sangue.


Sethan

Stand dall'inquietante forma di un'ombra, che viene proiettata direttamente dai piedi di Alessi.
Se la vitima tocca l'ombra, si attiva il potere di Sethan, che è quello di far ringiovanire le persone: più si con i piedi sotto lo stand ombra, e più si regredisce, addirittura fino allo stato embrionale.

Sethan

IV Serie: Diamond is Unbreakable

Josuke Higashikata, il figlio illegittimo di Joseph Joestar
Josuke Higashikata, il figlio illegittimo di Joseph Joestar

La serie è ambientata nel 1999, nell'apparentemente tranquilla cittadina di provincia (immaginaria) di Morio-cho, in Giappone.
Il protagonista è Josuke Higashikata, frutto della relazione extra-coniugale dell'aziano ma ancora ben mandrillo Joseph Joestar con una graziosa quanto invasata ragazza giapponese, Tomoko Higashikata.
Jotaro Kujo viene mandato dal nonno a Morio, con l'incarico di trovare Josuke, paradossalmente il suo giovanissimo zio, per comunicargli la sua origine Joestar e per includerlo nel relativo asse ereditario.

Jotsuke Higashikata col suo stand Crazy Diamond Jotsuke Higashikata col suo stand Crazy Diamond

Ben presto nella piccola cittadina cominceranno a palesarsi una serie impressionante di psicopatici e maniaci assortiti, che daranno molto filo da torcere a Josuke, Jotaro e ai loro nuovi amici Okuyasu Nijimura, Koichi Hirose e l'arrogante e supponente mangaka di successo Rohan Kishibe.

Io vivrò più a lungo e felicemente di tutti voi!

Il gruppo si metterà pian piano a caccia di un pazzo maniaco efferato, un serial killer che da anni sta trucidando le giovani donne di Morio, amputandogli le mani per cui dimostra un feticismo particolare: è Yoshikage Kira, uno dei cattivi più carismatici e ottimamente caratterizzati di tutta la storia dei manga, che con il suo pericolossissimo stand "Killer Queen" compierà orribili omicidi a ripetizione, prima di venire definitivamente ucciso da Jotaro Kujo.

Yoshikage Kira con il suo terribile stand Killer Queen
Yoshikage Kira con il suo terribile stand Killer Queen

Nella serie, veramente lunga ed eccezionalmente ben congeniata, vedremo una quantità mostruosa di stand sempre più folli e surreali, oltreché il grande ritorno di Joseph Joestar, invecchiato ma ancora sempre dannatamente divertente.

Gli eroi della quarta serie

Josuke Higashikata
Josuke Higashikata

Adolescente figlio illegittimo di Joseph Joestar, che lo ha avuto in età avanzata circuendo la bella e giovane Tomoko Higashikata.
Non ha mai conosciuto il padre prima dell'inizio degli eventi della serie, e il suo carattere è bisboccione e tentende al gozzoviglio (chissà da chi avrà ripreso...).
Solitamente gentile ed affabile, diventa però una bestia quando qualcuno critica il suo taglio di capelli 'a banana', di cui va enormemente fiero.
Si troverà invischiato in una serie di bizzarri eventi nella sua Morio-cho, affrontando decine di micidiali portatori di stand e trovandosi a dare la caccia all'efferato maniaco omicida seriale Yoshikage Kira, che riuscirà infine a pestare dopo un epico duello finale.


Crazy Diamond

Stand dall'aspetto umanoide molto simile al Mondo, è a corto raggio ed incredibilmente potente, quasi quanto Star Platinum, anche se non così veloce.
Ha il potere di ricostruire tutto ciò che è rotto o danneggiato, così come può scomporre e ricomporre a piacere la materia, dandogli anche una nuvoa forma, se lo desidera.
Il potere può essere usato anche sugli esseri viventi: può infatti curare immediatamente qualsiasi ferita, anche mortale, e può ricomporre arti amputati oppure fatti esplodere.
Gli unici limiti al potere di ricostruzione sono due: non può curare le malattie e non può guarire il proprio portatore: Josuke deve quindi stare sempre attento durante gli scontri, perché Crazy D. non può guarirlo.

Crazy Diamond
Josuke Higashikata
Jotaro Kujo

L'eroe che ha sconfitto Dio Brando, ormai quasi trentenne.
Viene spedito dal nonno Joeseph nella cittadina di Morio-cho, con una missione bizzarra: trovare il suo giovane zio, Josuke Higashikata, ed includerlo nell'asse ereditario dei Joestar.
A seguito dei ripetuti attacchi stand che casualmente si vedranno in essere nella tranquilla cittadina, deciderà di rimanere per un po', e farà decisamente bene: scoprirà infatti che nella città gira un pericoloso serial killer dotato di stand, e che c'è anche qualcuno che, armato di arco e freccia, crea costantemente nuovi, tremendi stand assassini.
Riuscirà a spappolare Yoshikage Kira in un paio di occasioni, e l'ultima porterà alla morte il malvagio killer.


Star Platinum - The World

Lo stand invincibile, di una potenza disumana e di una velocità altrettanto pazzesca.
Non è possibile batterlo nel corpo a corpo e, come ha sperimentato sulla sua pelle proprio Kira, è troppo forte e troppo veloce per chiunque.
Dopo lo scontro con Dio, Jotaro ha scoperto che anche il suo stand può fermare il tempo, e da quel momento in poi gli ha cambiato il nome in Star Platinum - The World.
Nessuno può muoversi nella stasi temporale, a parte Jotaro ed il suo stand, che possono farlo per una manciata di secondi.

Star Platinum - The World
Koichi Hirose
Koichi Hirose

Giovane compagno di scuola di Josuke ed Okuyasu, diventato portatore stand dopo essere stato colpito dall'arco e la freccia.
Timido ed introverso, dimostra però di avere un marcato cambio di carattere quando è davvero minacciato, o quando i suoi amici sono in pericolo.
Si metterà a caccia anche lui del malvagio Yoshikage Kira, ed arriverà a scontrarsi col il folle killer in uno scontro faccia a faccia.


Echoes

Lo stand in grado di evolversi di Koichi si rivela uno dei più versatili dell'intera saga: la sua prima incarnazione, Echoes Act 1, permette di creare onematopee e la seconda evoluzione, Act 2, permette di far divenire i suoni delle stesse 'reali'.
Echoes Act 3, invece, è un'evoluzione del tutto differente: stand umanoide, ha l'attacco "Three Freeze", in grado di appesantire enormemente ciò che colpisce.
Koichi può passare da una versione del suo stand all'altra a piacimento.

Echoes Act 3
Koichi Hirose
Okuyasu Nijimura

Miglior amico di Josuke e suo fedele compagno di scorribande è, come il giovane Joestar, un teppista dal cuore tenero, il cui passato cela un bruttissimo segreto: suo padre era infatti uno degli sgherri di Dio, a cui il malvagio vampiro aveva impiantato uno dei suoi germogli di carne.
Alla morte di Brando, il germoglio impazzì, rendendo il padre un essere mostruoso e deforme, ma apparentemente indistruttibile.
Il fratello di Okuyasu, Keicho, ha cercato senza successo una cura per il genitore, tanto da provare anche ad ucciderlo, pur di non vederlo più in quello stato.
Purtroppo, neppure l'estrema soluzione ha funzionato, e così Keicho ha iniziato a creare, grazie all'arco e alla freccia, altri portatori di stand, sperando di trovare un potere in grado di uccidere definitivamente il padre.
Alla morte di Keicho per mano di Red Hot Chili Peppers, Okuyasu s'è quindi ritrovato a vivere solo col papà, al quale comunque troverà una soluzione, mettendolo in compagnia di Stray Cat.
Okuyasu è molto ricco, grazie agli enormi ricavi che il padre fece lavorando per Dio Brando, ma non di meno è sempre attratto, come del resto Josuke, da altro denaro.


The Hand

Un potente stand umanoide a corto raggio, molto forte e veloce che nasconde un grandissimo potere nella sua mano destra: può infatti cancellare quello che tocca, spedendolo in un'altra dimensione.
Neppure Okuyasu sa dove va a finire la roba che cancella.
Le parti cancellate da The Hand si riuniscono automaticamente, e Okuyasu può anche cancellare l'aria che lo separa da un bersaglio, avvicinandolo a sé in maniera istantanea.

Echoes Act 3
Rohan Kishibe
Rohan Kishibe

Un mangaka (autore di fumetti giapponesi) di grandissimo successo, la cui opera principale è "Pink Dark Boy". Si trasferisce a Morio in cerca di tranquillità per la sua opera, e farà subito la conoscenza con Koichi Hirose, suo grande fan, a cui tenterà di rubare i ricordi delle sue esperienze, da usare poi nelle storie dei suoi fumetti.
Dopo che Josuke l'avrà pestato, comincerà a nutrire molto odio per il giovane Higashikata, ma metterà da parte i sentimenti personali per unirsi alla caccia dell'assassino Yoshikage Kira, che dopo molto penare riuscirà a scovare nella sua nuova identità nascosta.
Anche lui si scontrerà con i sicari creati dal padre di Kira, e scoprirà una triste verità sul suo passato, che gli farà decidere di aiutare Josuke, Jotaro e compagni nella caccia all'uomo.
Il personaggio, amatissimo dai fan, è la trasposizione cartecea dello stesso Araki: come suo alter-ego, tutto quello che fa o dice, è quello che fa o dice lo stesso suo autore.


Heaven's Door

Lo stand di Rohan ha, esteticamente, le fattezze del protagonista di "Pink Dark Boy": dapprima il potere si manifestava solo quando una delle sue vittime leggeva una delle sue tavole, ma dopo lo scontro con Josuke il mangaka riescirà a proiettarlo anche senza fumetti.
Può sfogliare le persone come se fossero un libro, e Rohan può così leggere vita, morte e miracoli di chiunque, senza segreti. Quando una vittima di Heaven's Door è colpita dallo stand, cade svenuta, così Rohan può 'leggerla' con comodo.
Il potere non si limita solo alla fruizione, ma anche alla creazione: Rohan può infatti scrivere direttamente sulla persona qualsiasi cosa vuole, e tali istruzioni saranno veri e propri comandi, che la vittima è obbligata incosciamente ad eseguire.

Heaven's Door
Joseph Joestar
Joseph Joestar

L'eroe che ha sconfitto gli Uomini del Pilastro e Dio Brando, ormai pluri-ottantenne.
È il papà di Josuke Higashikata, che ha avuto durante una scappatella extra-coniugale con la bella Tomoko Higashikata.
Venuto a sapere della discendenza, manda suo nipote Jotaro a Morio, per trovare il ragazzo ed inserirlo così nel testamento che vuole redigere, sententosi vicino alla dipartita.
È molto invecchiato rispetto a quando era negli "Stardust Crusaders", ci vede ormai maluccio ed è mezzo sordo, ma si dimostra ancora un eccezionale guerriero, salvando una misteriosa bambina invisibile, che deciderà di adottare.


Hermit Purple

Lo stand a forma di rovo capace di trovare qualsiasi cosa, non importa la distanza o la posizione.
Per il suo potere, Joseph è richiamato a Morio da suo nipote Jotaro, per aiutarlo a trovare il pericoloso Red Hot Chili Peppers.

Hermit Purple

I malvagi della quarta serie

Yoshikage Kira
Yoshikage Kira

Un folle e sadico maniaco omicida che da anni terrorizza Morio, uccidendo giovani donne a cui ama amputare le mani, giocandoci per qualche giorno prima di farle sparire.
Cinico, freddo e terribilmente intelligente, come ogni eccellente criminale non solo non lascia nessun indizio su di lui nelle scene del crimine, ma addirittura fa trovare gli indizi sbagliati.
Nessuno è mai riuscito anche solo a sospettare che un timido, insicuro e mediocre impiegato possa anche solo lontanamente essere il mostro di Morio, ed il suo più grande desiderio è quello di continuare a condurre la sua vita tranquilla, vivendo più a lungo e felicemente di tutta l'altra gente (di cui ha ben poca stima).
Messo alle strette da Jotaro, Josuke e compagni, userà i poteri dello stand Cinderella dell'estetista Aya Tsuji (che poi ucciderà) per farsi cambiare i connotati, prendendo le sembianze dello smidollato Kosaku Kawajiri.
Tuttavia, neppure questo lo salverà dalle investigazioni di Rohan Kishibe, che infine riuscirà a stanarlo.
Ingaggerà uno spaventoso duello con Josuke Higashikata, dal quale uscirà molto malconcio, ma sarà infine fracassato dallo stand che più temeva in assoluto, ovverosia Star Platinum, che lo farà finire sotto le ruote di un'ambulanza, uccidendolo.
Data la sua natura malvagia, alla sua anima sarà impedito per sempre di andare in paradiso, ed il suo spirito si ritroverà a vagare sulla terra in forma di fantasma, senza memoria di quello che ha fatto nella vita, ma diventando comunque un killer a pagamento.


Killer Queen

Stand antropomorfo, il cui viso ricorda quello di un felino.
Non particolarmente potente nel corpo corpo, ha il potere di trasformare qualsiasi cosa tocca in un potente esplosivo, che può far detonare a piacimento, da remoto.
Persone od oggetti trasformati in esplosivo esplodono totalmente, senza lasciare alcuna traccia: per questo Kira può uccidere le sue vittime senza destare sospetti o spargere indizi.
Lo stand ha anche un potere secondario, chiamato Sheer Heart Attack: è un piccolo carro armato che risiede nella sua mano sinistra, e che può essere sganciato, faceondo agire autonomamente.
Lo stand attaccherà qualsiasi cosa emetta calore, in maniera automatica, esplodendo al suo contatto; Sheer Heart Attack è indistruttibile, e l'uynico suo punto debole è che, comportandosi come uno stand automatico, non fa distinzione tra amici o nemici.
Dopo che Kira si sarà infilzato con la freccia che crea gli stand, Killer Queen otterrà un nuovo potere, ovverosia Another One Bites the Dust: una tremenda bomba in grado addirittura di far 'saltare il tempo', che si attiva automaticamente ogni volta che qualcuno chiede informazioni su Kira alle persone che il killer ha scelto come ospiti della bomba.

Killer Queen
Akira Otoishi
Akira Otoishi

Un giovane metallaro che viene colpito dalla freccia da Keicho Nijimura, sviluppando quindi il potere stand di Red Hot Chili Peppers.
Uccide lo stesso Nijimura per impossessarsi della preziosa freccia, e comincia poi a spargere il tettore per Morio grazie al suo potentissimo stand elettrico.
Verrà sconfitto da Josuke dopo un feroce duello, in cui il chitarrista verrà spedito per un lungo periodo all'ospedale, con ferite tali da rendere non più utilizzabile il suo stand.


Red Hot Chili Peppers

Un potente stand fatto di pura elettricità, capace di viaggiare nei cavi elettrici, in quelli telefonici e di infilarsi pure nelle batterie.
Fortissimo nel corpo a corpo, più e vicino ad una fonte elettrica e più diventa potente; può anche infilarsi nei circuiti elettronici, e modificare i calcoli delle CPU dei computer, facendo recapitare salatissime bollette elettriche ai suoi sventurati avversari.
Il suo limite è che necessita sempre di una fonte elettrica vicina per avere piena potenza.
Verrà sconfitto da Crazy D. disperdendolo nel mare, e danneggiandolo talmente tanto da impedirgli di nuocere ancora.

Red Hot Chili Peppers
Yoshihiro Kira
Yoshihiro Kira

Il padre di Yoshikage Kira, morto ormai da diverso tempo ma che è rimasto sulla terra sotto forma di fantasma, grazie al suo potere stand Atom Heart Father.
Tenterà di uccidere Josuke e compagni ma sarà sconfitto abbastanza facilmente da Jotaro, per poi riuscire a scappare grazie alla stupidaggine di Okuyasu.
Per difendere il figliolo, di cui conosce la natura malvagia, creerà una serie spaventosa di nuovi portatori stand, servendosi della freccia.
Sarà definitivamente distrutto proprio da una delle bombe del figlio Kira, grazie ad uno stratagemma di Josuke.

V Serie: Vento Aureo

Giorno Giovanna con il suo Gold Experience
Giorno Giovanna con il suo Gold Experience

Napoli, 2001.
Il piccolo Haruno Shiobana, figlio non di meno che di Dio Brando e di una sconosciuta donna giapponese miracolosamente scampata al crudele vampiro, si trasferisce in Italia, complice il matrimonio della mamma con un italiano.
Il suo nome viene quindi italianizzato in Giorno Giovanna e, datosi che Dio lo ha concepito col corpo - ed i testicoli - di Jonathan Joestar, anche il ragazzo ha una voglia a forma di stella sul collo, che lo rende quindi un Joestar a tutti gli effetti, anche nel carattere estramemente testardo e tenace.

Il giovane ha però un sogno abbastanza perverso: vuole diventare il più grande gangster di tutti i tempi - anzi, come direbbe lui, una gangStar - per ottenere il rispetto e per difendere la gente dai soprusi dei mafiosi malvagi... Come ad esempio quelli dell'organizzazione criminale "Passione", che controlla tutta Italia con pugno di ferro, ed è guidata dal misterioso Boss Diavolo, che nessuno dei suoi sottoposti ha mai visto.

Bruno Bucciarati, amico di Giorno e leader del gruppo di ribelli che si schiereranno contro Boss Diavolo
Bruno Bucciarati, amico di Giorno e leader del gruppo di ribelli che si schiereranno contro Boss Diavolo

Per cominciare la scalata al potere, Giorno deciderà di infrufolarsi proprio nella banda mafiosa, ed al suo fianco troverà nuovi e fedeli compagni come il leader Bruno Bucciarati, il giovanissimo Narancia Ghirga, il freddo e calcolatore Leone Abbacchio, il pistolero Guido Mista e, per un periodo di tempo limitato, il silenzioso Fugo Pannacotta.

Boss Diavolo, in uno scatto tratto dal videogioco per PS3 "Jojo All Star Battle"
Boss Diavolo, in uno scatto tratto dal videogioco per PS3 "Jojo All Star Battle"

Ovviamente, in Passione tutti o quasi sono dotati di stand micidiali, ed anche Giorno ne ha uno: "Golden Experience", capace di creare la vita partendo da oggetti inanimati.
Quando si aggiungerà alla banda anche la figlia del boss, Trish Uno, i nostri eroi cominceranno un viaggio avventuroso per tutta Italia braccati dai sicari di Passione, che si concluderà a Roma, nel Colosseo, con un gigantesco scontro tra Boss Diavolo e Bucciarati e compagni.

Aceto Doppio, la seconda personalità di Boss Diavolo
Aceto Doppio, la seconda personalità di Boss Diavolo

Grazie all'evoluzione del suo stand nella potentissima versione Requiem, Giorno riuscirà ad infliggere a Diavolo un'orribile morte, punendolo così di tutte le tremende azioni da lui compiute e diventando il nuovo boss di Passione.

Gli eroi della quinta serie

Giorno Giovanna
Giorno Giovanna

Il quindicenne figlio di Dio Brando, concepito però con il corpo di Jonathan, e quindi un Joestar a tutti gli effetti.
Nato da una sconosciuta donna giapponese, si trasferisce bambino in Italia, precisamente a Napoli, dove il suo nome Haruno Shiobana viene italianizzato in Giorno Giovanna.
La sua vita verrà per sempre cambiata dopo l'incontro con un camorrista, che gli farà inziare a coltivare il sogno di diventare un gangster di successo, ottenendo così rispetto e difendendo la gente dai soprusi.
Per far ciò s'infiltra nell'organizzazione criminale Passione, e comincerà una sanguinosa scalata che lo porterà a scontrarsi direttamente col potentissimo boss Diavolo, che riuscirà ad accoppare, diventando lui il nuovo capo di Passione.


Gold Experience

Lo stand di Giorno, decisamente potente ed in grado di generare la vita partendo dalla materia inanimata.
Gli animali che crea lo stand hanno la caratteristica di far ricadere i danni subiti su chi glieli ha creati; in aggiunta, lo stand può infondere una specie di 'energia vitale' alle sue vittime, dall'effetto di una potentissima anfetamina, che le stordisce rendendole completamente in bambola.
Può anche ricreare parti del corpo danneggiate o amputate, ed è quindi utilissimo per curare ferite anche mortali.
Quando Giorno riuscirà a colpire il suo stand con la freccia, attiverà la potentissima versione Requiem, in grado di far morire a ciclo continuo boss Diavolo, ogni volta sempre differentemente.

Gold Experience
Bruno Bucciarati
Bruno Bucciarati

Giovane capo di un gruppo locale affiliato a Passione, s'allea con Giorno nel tentativo di spodestare boss Diavolo.
Gode di molto rispetto presso i giovani sottoposti che comanda, e ha un carattere fiero, impavido e leale.
Verrà ucciso da Diavolo verso la metà dell'opera, ma grazie al potere di Giorno riuscirà a restare tra i viventi per un altro po', anche se il suo corpo comincerà lentamente a decomporsi.
Riuscirà comunque a far sì che Giorno batta Diavolo nell'ultimo duello al Colosseo.


Sticky Fingers

Uno stand umaoide a corto raggio, molto veloce e potente.
Può creare ovunque cerniere zip, che può aprire e chiudere a piacimento.
Può anche spezzettare i corpi delle persone, lasciandole in vita, ricomponendoli poi a piacere.

Sticky Fingers
Guido Mista
Guido Mista

Il pistolero della banda di Bucciarati, che non si separa mai dal suo fido revolver.
Dal carattere freddo e risoluto, segue gli ordini di Bucciarati senza battere ciglio.
Molto superstizioso, è ossessionato dal numero quattro, che è convinto sia fioriero di sventure.
Sarà uno dei pochi a sopravvivere allo scontro con Diavolo, e lo vedremo diventare la guardia del corpo di Giorno quando questi riceverà il saluto di rispetto come nuovo boss di Passione.


Sex Pistols

Stand multiplo, dotato di auto-coscienza: sei piccoli umanoidi, numerati da 1 a 7 (senza il numero 4, portatore di sventure), sempre pronti all'azione dentro la pistola di Mista.
Possono cavalcare i proiettili, cambiandone la traiettoria a seconda del volere del loro portatore, calciandoseli a vicenda e compiendo ardite geometrie.
Sono molto viziati, e se non pranzano ad orari regolari, non collaborano.

Sex Pistols
Leone Abbacchio
Leone Abbacchio

Schivo e taciturno sottoposto di Bucciarati, ex poliziotto ora entrato a far parte di Passione.
Non si fida per nulla di Giorno,ma comunque deciderà di seguire il suo capo nella missione suicida contro boss Diavolo.
Verrà ucciso da Aceto Doppio a tradimento, non prima, però, di essere riuscito a scoprire il vero volto di Diavolo.


Moody Blues

Stand umanoide che funziona, in pratica, come un registratore vivente: può riavvolgere il tempo del luogo in cui si trova, prendendo le sembianze della persona che era in quel posto, copiandola in tutto quello che ha fatto.
Il potere risulterà essenziale per scoprire la vera identità di boss Diavolo.

Moody Blues
Leone Abbacchio
Narancia Ghirga

Prima dell'entrata di giorno, il più piccolino della banda di Bucciarati, nonché quello con la testa più calda.
Facile di coltello e di lingua, esegue scattando ogni ordine di Bucciarati, persona che idolatrata e a cui deve tutto.
Finirà ammazzato da Diavolo nell'ultima battaglia al Colosseo.


Aerosmith

Un piccolo aereo, però pesantemente armato con mitragliatore e persino razzi e bombe.
A lunghissimo raggio, può essere pilotato da remoto da Narancia, e può rilevare i nemici analizzando, esattamente come le zanzare, le loro emissioni di monossido di carbonio.

Aerosmith
Pannacotta Fugo
Pannacotta Fugo

Pragmatico ragazzo della banda di Bucciarati, si prende cura di Ghirga tentando di insegnargli la matematica, ma con scarisssimi risultati.
Appena verrà a sapere del tradimento di Bucciarati, deciderà di rimanere fedele a Passione, lasciando al loro destino i suoi compagni.
Non si hanno più notizie di lui dopo il suo abbandono del gruppo.


Purple Haze

Semplicemente, uno degli stand più pericolosi e letali di tutte le serie di Jojo: lo stesso Fugo lo utilizza solamente quando è davvero con le spalle al muro, data la sua elevata pericolosità sia per i nemici che per gli amici.
Dotato di propria personalità schizoide - odia vedersi sporco - sopra le nocche delle mani ha sei capsule, tre per mano: quando colpisce gli avversari con i pugni, le capsule si rompono, e da esse esce un tremendo virus carnivoro, che attacca immediatamente gli organismi viventi, decomponendoli totalmente in pochi secondi.
Fortunatamente, il virus è sensibile alla luce del sole, quindi sopravvive solo pochi istanti se non è dentro ad un corpo ospite, rendendo quindi impossibile il contagio su larga scala.
Datosi che gli infetti vengono totalmente decomposti dal virus, che poi viene eliminato dai fotoni, è impossibile studiare il vibrione.
Fugo non può controllare il virus una volta che le capsule si sono rotte.

Purple Haze
Trish Uno
Trish Uno

La giovane figlia di boss Diavolo, che non ha mai conosciuto il padre e di cui lo stesso capo di Passione non sospettava l'esistenza.
Verrà scortata da Bucciarati e compagni a Venezia su ordine dello stesso boss, ma l'incontro si rivelerà una trappola, in quanto Diavolo ha deciso di uccidere tout-court la figlia, per paura che qualcuno possa risalire alla sua identità per sua causa.
Salvata da Bucciarati, deciderà di unirsi al suo gruppo per cercare vendetta nei confronti del folle genitore. Assieme a Mista e Giorno, sarà l'unica a salvarsi della banda.


Spice Girl

Uno stand umanoide di sembianze femminili che, proprio come quello di Diavolo, è dotato di una potenza spaventosa: riesce infatti a spaccare a pugni la cabina di un aereo senza troppo sforzo.
Oltre a questo, ha il potere di rendere elastico qualsiasi cosa che tocca.

Spice Girl
Trish Uno
Jean Pierre Polnareff

Ritroviamo l'ex-membro degli "Stardust Crusaders", ormai quasi quarantenne, costretto su una sedia a rotelle e con una benda su di un occhio, il tutto grazie ad uno scontro avuto anni prima proprio con boss Diavolo.
Aiuterà Bucciarati e compagni a scoprire la vera natura della freccia che crea gli stand, dandogli così una grossa mano per sconfiggere il crudele capo di Passione.
Ingaggerà un ultimo scontro con il suo arci-nemico che l'ha ridotto in quello stato, ma gli andrà male e verrà ucciso, non prima però di aver scatenato il tremendo potere Requiem del suo Silver Chariot.
A sorpresa, rimarrà nella tartaruga-stand come fantasma.


Silver Chariot Requiem

Lo stand spadaccino di Polnareff che, a scapito della sua menomazione, si dimostra sempre eccellente nel corpo a corpo.
Non avrà la minima possibilità contro il potentissimo King Crimson di Diavolo, ma poco prima di venire ucciso, Polnareff riuscirà ad infilzarlo con la freccia, tramutandolo così nella versione Requiem.
In questa versione potenziata, lo stand cambia d'aspetto e di poteri: potrà far addormentare chiunque attorno a lui - animali compresi - e al loro risveglio, gli sventurati vedranno le loro anime scambiate con quelle dei loro vicini, mentre i loro corpi cominceranno a mutare orrendamente.
Qualsiasi attacco al Chariot si ritorcerà contro chi l'ha scagliato, rendendo quindi lo stand apparentemente invincibile.
In realtà, Chariot è solamente un'ombra che viene generata da una luce stand artificiale posta dietro la testa degli osservatori, e basta distruggerla per distruggere anche lo stand.

Silver Chariot Requiem

I malvagi della quinta serie

Diavolo
Boss Diavolo

Crudele e spietato boss di Passione, che nessuno ha mai visto e di cui nessuno conosce le vere origini.
Governa con pugno di ferro tutta l'organizzazione, e usa la sua seconda personalità, ovverosia Aceto Doppio, per girare e dare gli ordini ai suoi sottoposti.
È un sardo nato in prigione, dopo una gravidanza durata incredibilmente due anni.
Malvagio sin da ragazzo, soffre di un'estrema forma di schizofrenia che gli causa sdoppiamenti di personalità estremi: quando Aceto Doppio ha il sopravvento, anche il suo corpo fisico cambia, tornando alle fattezze di un ragazzino.
È ossessionato dal fatto che qualcuno possa scoprire la sua vera identità, e per questo è disposto ad uccidere anche la sua giovane figliola.
Finirà messo fuori combattimento da Giorno, che con il suo Requiem gli procurerà una specie di 'morte infinita', ovverosia: finirà costantemente ucciso nei modi più disparati, in un'agonia eterna che, ironia della sorte, gli impedirà di conoscere il suo vero, ultimo futuro.


King Crimson

Potentissimo stand umanoide dalla forza smisurata, a corto raggio e con il potere di vedere brevi episodi del futuro prossimo (circa un paio di minuti avanti).
Quando legge il futuro, lo stand può anche cancellarlo, di modo che quell'evento non avvenga più, e rimarrà al massimo solo il ricordo che, forse, qualcosa sarebbe dovuto accadere.
Cancellato il futuro, restano solo gli effetti di quello che Diavolo ha rimosso.
Questo potere lo rende quindi virtualmente imbattibile, perché Diavolo sa sempre cosa sta per fare l'avversario, e può anche cancellarne gli effetti delle azioni.
Tuttavia, anche questo incredibile potere nulla potrà contro Gold Experience Requiem, in grado di annullare qualsiasi attacco del nemico.

King Crimson

VI Serie: Stone Ocean

Jolyne Kujo, la figlia di Jotaro
Jolyne Kujo, la figlia di Jotaro

Florida, 2011.
La figlia di Jotaro Kujo, Jolyne Kujo, viene ingiustamente incolpata di omicidio e, condannata, viene rinchiusa nell'enorme carcere di massima sicurezza Green Dolphin Street, chiamato anche "l'Acquario".
La situazione si farà subito molto complicata, datosi che il complotto contro di lei è stato ordito dallo spietato cappellano della prigione, padre Enrico Pucci, un ex adepto di Dio Brando che ha manipolato gli eventi per costringere Jotaro Kujo a venire nel suo regno, rubandogli la memoria grazie al suo stand.
La memoria di Jotaro è preziosa per Pucci, in quanto contiene i ricordi del diario segreto di Dio Brando, visionato e distrutto da Jotaro anni prima degli eventi narrati, che conteneva le indicazioni per raggiungere 'il Paradiso'.

Jolyne Kujo ed il gruppo di carcerati del Green Dolphin Street che si opporrà ai folli piani di Enrico Pucci Jolyne Kujo ed il gruppo di carcerati del Green Dolphin Street che si opporrà ai folli piani di Enrico Pucci

Tale 'Paradiso' non è di certo quello della canonica concezione delle religioni abramitiche, ma è bensì un mondo orribile, in cui gli eventi si succedono sempre eguali, e in cui tutte le persone non sono altro che marionette nelle mani di Dio Brando... O meglio, ormai di Padre Pucci.

Jolyne quindi sarà costretta dapprima a recuperare la memoria del padre, e poi ad evadere dalla prigione, alla ricerca del folle Pucci per impedirgli di completare il piano di Dio.
Dalla sua parte avrà il piccolo Emporio Arnino, un bambino cresciuto di nascosto in prigione, l'assassino Narciso Anasui, la forte e vendicativa Ermes Costello, il bizzarro Foo Fighters ed il fratello smemorato di Pucci, Domenico Pucci, col suo devastante stand "Weather Report".

Padre Enrico Pucci ed il suo stand, Whitesnake Padre Enrico Pucci ed il suo stand, Whitesnake

Dopo una sanguinosa striscia di scontri con gli assassini di Pucci, Jolyne ed i suoi amici si ritroveranno faccia a faccia col folle prete, che però riuscirà purtroppo a completare il disegno di Dio e far evolvere il suo stand nell'invincibile "Made in Heaven", col potere di accellerare all'infinito il tempo in tutto l'Universo!

Grazie al suo nuovo potenziale, Pucci uccide tutti i membri della banda di Jolyne - inclusa la giovane Joestar - tranne Emporio, che si salva, venendo però spedito in un universo alternativo creato da Made in Heaven.
Proprio quando Pucci sta per uccidere il piccolo, però, succede l'inaspettato: Emporio utilizza lo stand lasciato da Weather Report per sconfiggere il prete, e così mette fine anche alla maledizione del susseguirsi eguale degli eventi.

Jotaro Kujo, quasi cinquantenne ma in grandissima forma Jotaro Kujo, quasi cinquantenne ma in grandissima forma

Il finale è una grande incognita: Emporio si ritrova in un universo totalmente differente da dove è cresciuto, ma è comunque felice di vedere che, seppur con nomi diversi, i suoi amici Jolyne, Ermes, Anasui e Weather sono comunque presenti, anche se senza memoria di quello che è successo nel vecchio universo.

Il finale di Stone Ocean, nel nuovo universo creato dopo la morte di Padre Pucci Il finale di Stone Ocean, nel nuovo universo creato dopo la morte di Padre Pucci

La serie è estremamente importante per la storia di tutto il manga: il suo finale resetta tutti gli eventi già raccontati, ed è un ottimo espediente usato da Araki per ricominciare a raccontare la storia dei Joestar senza andare troppo in là col futuro.
Ipotesi scartata perché l'autore avrebbe probabilmente perso la sua passione principale, ovvero l'attinenza meticolosa alla realtà che tanto ama e di cui è profondo studioso.

Gli eroi della sesta serie

Jokyne Kujo
Jolyne Kujo

Unica figlia di Jotaro Kujo, che ha fatto con una donna americana.
Dal carattere ribelle e determinato, verrà ingiustamente incolpata d'omicidio e sbattuta nel carcere di Green Dolphin Street.
In realtà si tratterà di un complotto ordito dal cappellano della galera, padre Enrico Pucci, che userà la giovane come esca per tendere un agguato a suo papà Jotaro.
Riuscirà a scappare dalla prigione per dare la caccia a Pucci, e dopo aver affrontato un numero impressionante di assassini del prete si troverà faccia a faccia con lui, morendo nello scontro ma riuscendo a salvare la vita del piccolo Emporio.
La ritroveremo nell'universo alternativo con nome di Irene, mentre viaggia con il suo ragazzo (Anasui) per andare a trovare suo padre (Jotaro), per chiedere il permesso di sposarsi.


Stone Free

Stand molto potente nel corpo a corpo, ha la forma di un umanoide dalle fattezze femminili.
Può scomporsi in un filamento sottile e resistente, adatto per mille usi: è ottimo anche per curare le ferite anche gravi, usandolo come filo di sutura.
Non può però scomporsi all'infinito: la lunghezza totale è data dallo stesso corpo di Jolyne, e difatti il filo altro non è che la sua stessa persona.
Lo stand è stato generato da una spilla regalata alla figlie dal padre Jotaro: pungendosi con essa (fatta con una scheggia della freccia che genera gli stand), Jolyne è diventata portatrice del potere stand, che di solito è ereditario solo per i figli maschi.

Stone Free
Ermes Costello
Ermes Costello

La migliore amica di Jolyne, conosciuta in galera.
S'è fatta arrestare di proposito, per entrare nel Green Dolphin Street dov'è rinchiuso il folle e spitato Sport Max, l'assassino di sua sorella.
Riuscirà a vendicarsi uccidendolo dopo un feroce duello.
Compiuta la sua vendetta, si metterà al servizio dell'amica Jolyne, aiutandola a contrastare il tremendo padre Pucci.
Morirà anche lei nell'ultimo scontro contro il prete, ma grazie al coraggio di Emporio la ritroveremo nell'universo alternativo, quando anche lei si ricongiungerà ai suoi amici.


Kiss

Stand umanoide che picchia duro, e che può applicare un numero infinito di adesivi col logo di un bacio: appena viene applicato, l'adesivo duplica immediatamente quello su cui è appiccicato. Se l'adesivo viene rimosso, la duplicazione s'interrompe e l'oggetto viene danneggiato.
Gli adesivi possono essere applicati anche sulle persone, duplicando qualsiasi parte del corpo.

Kiss
Narciso Anasui
Narciso Anasui

Un assassino che è finito in galera dopo aver ammazzato la sua ex ragazza, colpevole d'averlo tradito: già che c'era, ammazzò anche l'amante.
Dal carattere risoluto e cinico, s'innamora subito di Jolyne, decidendo d'aiutarla contro il perfido padre Pucci.
Morirà nello scontro finale contro il prete, proteggendo la sua amata.
Nell'universo alternativo creato dopo che il piccolo Emporio avrà ucciso Pucci, si chiamerà Annakiss e sarà finalmente fidanzato con Irene (Jolyne), in viaggio verso suo padre per chiedergli il permesso di sposarla.


Diver Down

Stand molto potente, in grado di imprimere l'energia dei suoi colpi negli oggetti (anche nelle persone), e rilasciarla poi a comando.
Lo stand è anche in grado di attraversare i corpi solidi, infilandosi nei muri ed anche nelle persone.

Diver Down
Domenico Pucci
Domenico Pucci

Fratello del malvagio Enrico Pucci, è stato privato della memoria dallo stesso congiunto, e poi imprigionato nel Green Dolphin Street.
Tipo molto calmo e tranquillo, parla sempre a bassissima voce e cammina in punta di piedi, ed accetta ben volentieri di aiutare Jolyne, sperando di ritrovare i suoi ricordi.
Riuscirà a recuperare la memoria, e quando lo avrà fatto il suo carattere cambierà e diventerà molto più risoluto e strafottente, ansioso di ammazzare il prete.
Il suo passato nasconde una storia tristissima: fratello gemello di Enrico, fu rubato alla nascita da un'infermiera che aveva da poco perso il figlio, e crebbe quindi ignorando di essere un Pucci.
Sfortunatamente s'innamorò di sua sorella Perla Pucci, e quando il giovane Enrico lo venne a sapere, realizzando che i due erano inconsapevoli fratelli, decise d'intervenire per evitare il fidanzamento.
Questo purtroppo portò ad una serie di eventi tragici, che sfociarono nella morte di Perla.
Domenico, che si faceva chiamare Wes Bluemarine, venne allo scontro con suo fratello, e questi riuscì a rimuovergli i ricordi usando il suo stand Whitesnake.
Finirà ucciso dal Pucci prete, non prima però di esser riuscito ad infilare il suo stand in un disco, e a darlo all'amica Jolyne: tale gesto si rivelerà essenziale per la disfatta del malvagio fratello.
Ritroveremo anche lui nell'universo alternativo, mentre si ricongiunge ai suoi amici.


Weather Report

Stand quasi onnipotente, che riesce a controllare il tempo atmosferico (anche a livello globale).
Si manifesta come un umanoide fatto di nuvole, e può modificare il clima a suo piacimento: vento, uragani, pioggia, tempesta, fulmini; può persino deviare la luce del sole, creando micidiali illusioni visive.
Lo stand risulterà essenziale per sconfiggere Enrico Pucci, uccidendolo con un'overdose d'ossigeno.

Weather Report
Emporio Alnino
Emporio Alnino

Un bambino di circa 11 anni, cresciuto nel Green Dolphin Street, in cui tutt'ora vive nascondendosi grazie al suo potere stand.
Figlio di una carcerata uccisa da padre Pucci, ha preso a cuore la causa di Jolyne e ha deciso di aiutarla: è lui che presenta alla giovane Kujo Anasui e Weather Report.
Il suo ruolo nella storia si rivelerà fondamentale: unico sopravvissuto al massacro di Pucci, riuscirà ad uccidere il folle prete grazie al potere di Weather Report, facendo così finire l'incubo del potentissimo stand Made in Heaven.
Sarà l'unico, nel nuovo universo, ad avere memoria degli eventi passati.


Burning Down the House

Un potere stand molto curioso: permette ad Emporio di utilizzare gli oggetti fantasma, che può portare con se in gran quantità.
Può accedere anche ad una camera fantasma nl Green Dolphin Street, piena di oggetti anch'essi fantasma.
Grazie ad essa, Emporio può nascondersi dalle guardie della prigione.

Burning Down the House
Foo Fighters
Foo Fighters

Un essere vivente decisamente bizzarro: è un placton che vive nelle paludi attorno alla prigione, a cui padre Pucci ha dato, casualmente, un potere stand.
Usato come guardiano dei preziosi dischi di Pucci, F.F. s'è scontrato con Jolyne ed Ermes, uscendone sconfitto ma stringendo amicizia con le due ragazze, al punto da smettere di servire Pucci e, prendendo possesso del corpo della giovane detenuta Atroe (uccisa), si unirà alla cricca che tenta di contrastare i piani del malvagio cappellano.
Finirà uccisa durante lo scontro con Kenzou e il suo Dragon's Dream.

Jotaro Kujo
Jotaro Kujo

L'eroe che ha sconfitto Dio Brando, ormai quasi cinquantenne ma ancora incredibilmente potente.
Lo vediamo andare a trovare la figliola Jolyne, con cui non ha un buonissimo rapporto, all'inizio della storia, cadendo nella trappola ordita per lui da Pucci: il malvagio prete riuscirà infatti a rubargli stand e memoria, spedendolo in coma irreversibile.
Jolyne riuscirà a recuperare entrambi i dischi con lo stand e la memoria del padre, e Jotarto quindi si rimetterà alla grande, arrivando a dar manforte ai nostri eroi nei capitoli finali della serie.
Purtroppo, per proteggere la figlia ed i suoi amici, non potrà difendersi adeguatamente da Pucci, che riuscirà ad ucciderlo.
Lo ritroveremo, non si sa ancora con quale nome e con quale storia, nell'universo alternativo dopo che Emporio è riuscito ad uccidere il folle prete.


Star Platinum - The World Still

Lo stand invincibile, potente oltre ogni limite e veloce come non mai, in grado di fermare il tempo per cinque secondi.
Lo stand verrà rubato, assieme ai ricordi di Jotaro, dal Whitesnake di Enrico Pucci, e solo grazie al coraggio di Jolyne e dei suoi amici sarà rimesso nel corpo di Jotaro, facendolo uscire dal coma.
Si scontrerà con Made in Heaven di Pucci, ma per proteggere i suoi alleati, Jotaro non potrà concentrarsi sullo scontro col prete, venendo ucciso.

Star Platinum the World Still

I malvagi della sesta serie

Emporio Alnino
Padre Enrico Pucci

Il cappellano del Green Dolphin Street, nonché antagonista principale della serie.
Crudele, malvagio e spietato calcolatore, era un amico e confidente intimo di Dio Brando, a cui il folle vampiro lasciò il compito di 'ascendere al paradiso' in sua vece, nel caso che qualcuno l'avesse sconfitto in futuro.
Il 'paradiso' di Dio Brando, dettagliatamente descritto nel suo diario che solo Jotaro Kujo riuscì a leggere, è però solamente un mondo totalmente governato dallo spietato demone, in cui gli esseri umani non sono altro che sue marionette, senza la benché minima speranza di cambiare il destino.
Per sapere il modo con cui ottenere il potere supremo del paradiso, Pucci ha ordito un intricato complotto contro Jolyne, facendola incriminare e rinchiudere nel Green Dolphin Street, dove l'ha usata come esca per attirare Jotaro Kujo, a cui è riuscito a rubare stand e memoria.
Usando i ricordi di Jotaro ed un osso miracolosamente illeso di Dio, riuscirà nel suo intento, ottendendo il potentissimo stand Made in Heaven, con cui ucciderà Jolyne, Jotaro e tutti gli altri, tranne il piccolo Emporio, che riuscirà a fermarlo, accoppandolo grazie allo stand di suo fratello, Wheater Report.


C-Moon

Dopo che Pucci è riuscito ad inglobare in sé il bambino verde, Whitesnake evolverà in C-Moon.
Lo stand perderà la possibilità di rubare memoria e stand altrui, ma al contempo acquisirà il potere di generare una potentissima attrazione gravitazionale, di cui lo stand è sempre il centro.
Se si viene colpiti da un suo pugno, il corpo inverte la gravità e si rovescia come un cappotto.


Made in Heaven

L'evoluzione finale dello stand di Pucci, ovverosia il 'paradiso' tanto ambito da Dio Brando: uno stand onnipotente, in grado di accelerare in maniera indefinita il tempo.
Può accelerare così tanto da creare infiniti nuovi universi, dove le azioni si susseguiranno sempre tutte eguali, e tutti saranno così solo delle marionette nelle mani di Pucci.
Chi viene ucciso non potrà più rinascere, ma si vedrà sostituito da una copia simile.
Lo stand è anche eccezionalmente forte nel corpo a corpo, oltre che totalmente impossibile da acciuffare, essendo in grado di spostare la sua posizione quasi instantaneamente, grazie all'iper-velocità.

Burning Down the House
C-Moon
Made in Heaven

VII Serie: Steel Ball Run

Gyro Zeppeli e Johnny Joestar, i protagonisti della serie Gyro Zeppeli e Johnny Joestar, i protagonisti della serie

San Francisco, 1890.
Il magnate Stephen Steel ha organizzato una gigantesca corsa per tutti gli Stati Uniti d'America, chiamata "Steel Ball Run", che si svolgerà su un lungo percorso da San Francisco fino a New York City.
Al vincitore andranno la bellezza di $50.000.000, e quindi la partecipazione alla corsa è enorme, con cavallerizzi - e non solo - provenienti da tutto il mondo.
Decide d'iscriversi anche il napoletano Julius Caesar "Gyro" Zeppeli, un ragazzo dai denti dorati che è in possesso di una devastante tecnica rotatoria, in grado di far compiere alle sue sfere d'acciaio delle traiettorie impossibili, oltreché ridare, anche se per un solo attimo, la possibilità di camminare all'ex fantino Jonathan "Johnny" Joestar, rimasto paralizzato a seguito di una sparatoria.

Johnny, rimasto incuriosito da Gyro e con la speranza di riuscire a farsi svelare la sua tecnica per poter camminare nuovamente, s'iscrive alla corsa, anche se con enormi problemi causati dalla sua invalidità.
I due decideranno di fare coppia fissa per tutto il tragitto, braccati dai sicari del malvagio Presidente degli Stati Uniti d'America, Funny Valentine, la vera mente diabolica dietro la Steel Ball Run.

Il Palmo del Diavolo, una zona itinerante degli Stati Uniti d'America dove sono presenti le reliquie del Santo Il Palmo del Diavolo, una zona itinerante degli Stati Uniti d'America dove sono presenti le reliquie del Santo

Durante la corsa, si scopriranno i resti mummificati di una reliquia umana - che assomiglia in maniera impressionante al Cristo - e che riesce a risvegliare i poteri stand latenti delle persone; la reliquia è il vero fine ultimo di Valentine, che vuole ricomporre tutto il corpo e rinchiuderlo al sicuro dentro un apposito bunker sotto la chiesa Trinity Church a New York, poiché esso garantisce al Paese che lo ospita l'eterna invicibilità.

Il Presidente Funny Valentine con il suo tremendo stand, Dirty Deeds Done Dirt Cheap Il Presidente Funny Valentine con il suo tremendo stand, Dirty Deeds Done Dirt Cheap

Johnny e Gyro galopperanno per tutta l'America a suon di furiosi scontri, e riusciranno ad arrivare a New York e a scontrarsi direttamente col Presidente in persona, in un truculento scontro dove Gyro perderà la vita.
Johnny però riuscirà ad uccidere una volta per tutte Valentine e a fermare il suo potentissimo stand dimensionale "Dirty Deeds Done Dirt Cheap", ma l'ultimo e sanguinoso scontro lo avrà con Dio Brando, richiamato dal Presidente da un'altra dimensione grazie al suo potere, che verrà comunque ucciso grazie all'intervento della giovane Lucy Steel.

Diego Brando con The World Diego Brando con The World

Il sacrificio di Gyro non sarà stato vano: Johnny riuscirà infine a camminare, e s'imbarcherà su un vapore per tornare nel Regno di Neapolis - un fittizio, piccolo Stato situato a Napoli - per riportare indietro la salma del suo amico Gyro e salvare un bambino condannato a morte, che poi è il vero motivo per cui il giovane Zeppeli aveva deciso di partecipare alla Stell Ball Run.
Sulla nave, incontrerà l'ex suo antagonista Norisuke Higashikata, un anziano ma arzillo giapponese partecipante alla corsa, e stringerà una relazione amorosa con sua figlia Rina, che infine sposerà.

Gli eroi della settima serie

Gyro Zeppeli
Julius Caesar "Gyro" Zeppeli

Cavallerizzo del Regno di Neapolis, che s'è iscritto alla Steel Ball Run per ottenere la grazie per Marco, un innocente bambino condannato a morte a seguito di una congiura di palazzo.
Ultimo discendente della dinastia dei Zeppeli, la famiglia che da secoli da fa boia al re di Neapolis, è in possesso della tecnica della rotazione: una tecnica inizialmente pensata per usi medici e scientifici, che poi è stata adattata alle esecuzioni, in quano capace di rilassare i muscoli del corpo e non far così provare dolore al condannato.
Stringerà amicizia con Johnny Joestar, con cui farà coppia fissa per tutta la corsa, e a cui insegnerà la tecnica della rotazione, permettendogli di camminare nuovamente.
Si scontrerà in un violentissimo duello con il Presidente in persona, che metterà davvero alle corde usando il suo nuovo stand Ball Breaker, ma finirà comunque ucciso.


Ball Breaker

Lo stand sviluppato da Gyro sul finale della serie, dopo aver usato la rotazione aurea: riesce ad accellerare indefinitamente la crescita cellulare, facendo quindi invecchiare istantaneamente qualsiasi cosa venga colpita dalle sfere d'acciaio di Gyro.
Un potere davvero micidiale, che ha quasi ammazzato il Presidente Valentine, e da cui s'è salvato solo grazie al suo stand D4C.

Ball Breaker
Johnny Joestar
Jonathan "Johnny" Joestar

Un ex fantino di successo, ora costretto su una desia a rotelle dopo essere stato vittima di una sparatoria, che gli ha paralizzato il corpo dalla cintola in giù.
Venuto casualmente a contatto con la rotazione di Gyro, è riuscito per un attimo ad alzarsi di nuovo in piedi, e per questo ha deciso di iscriversi alla Stell Ball Run e riuscire a caprire i segreti della tecnica rotatoria dei Zeppeli.
Entrerà in possesso di un pezzo della reliquia del Santo (il braccio sinistro), che attiverà il suo potere stand Tusk.
Ucciderà il Presidente Valentine dopo un epico duello finale, e si scontrerà anche con il Diego Brando di un'altra dimensione, con cui perderà, essendo comunque salvato da Stephen Steel.
Alla fine della folle corsa riuscirà di nuovo a camminare, e s'imbarcherà su un vapore diretto in Italia, dove riconsegnerà ai familiari la salma del suo amico Gyro.
Lo ritroveremo come ricordo nell'ottava serie, e scoprirermo che, per salvare sua moglie e suo figlio da un'orribile e misteriosa malattia, sarà costretto a rubare il corpo del Santo e trasportarlo in Giappone, pagando però la salvezza della sua famiglia con la sua stessa vita.


Tusk

Uno stand capace di evolversi, similmente ad Echoes di Koichi Hirose.
Tusk Act 1 permette a Johnny di far roteare vorticosamente le unghie di mani e piedi, usandole come micidiale affettatutto, mentre Tusk Act 2 consente di sparare le unghie come fossero proiettili.
Tusk Act 3 permette a Johnny di spostare il foro dei proiettili a proprio piacere, anche teleportando parti del suo stesso corpo.
Quando il giovane Joestar riuscirà ad impadronirsi della tecnica della rotazione a cavallo, lo stand evolverà in Tusk Act 4: un massiccio stand umanoide dal potere micidiale di imprimere una rotazione infinita ai suoi bersagli, facendoli collassare per l'enorme attrito energetico.
La rotazione infinita non si può fermare, e scavalca tempo e spazio, fino a che il bersaglio non sarà distrutto.

Tusk Act 4

I malvagi della settima serie

Presidente Funny Valentine
Presidente Funny Valentine

Presidente degli Stati Uniti d'America nell'universo alternativo di Steel Ball Run, è un deciso e spitato comandante in capo del suo paese, che ha deciso di far divenire la più grande nazione del mondo.
Per far ciò, ha bisogno del corpo completo del Santo, una misteriosa reliquia (assomigliante in maniera impressionante al Cristo) dai poteri ultraterreni, in grado di risvegliare i poteri stand latenti di una persona.
Per trovare tutti i pezzi della mummia, ha accordato a Stephen Steel la possibilità d'indire la Steel Ball Run, ed i suoi piani sono andati a buon fine: riesce infatti a mettere le mani, anche se per un breve momento, sul corpo completo del Santo, per il quale ha preparato un caveau blindato sotto la Trinity Church di New York City.
I suoi piani verranno però distrutti da Gyro e Johnny, che riusciranno ad ucciderlo.
In un ultimo atto di disperazione, Valentine ordina al Diego Brando di un altro universo di finire il suo lavoro per lui.


Dirty Deeds Done Dirt Cheap

Stand antropomorfo molto potente, dalle lunghe orecchie da coniglio e dal potere di trasportare il suo portatore (ed anche altre persone) in una qualsiasi delle infinite dimensioni alternative del nostro universo.
Per far ciò, sufficiente che D4C 'incastri' quello che vuole trasportare tra due cose, a mo' di portale: Valentine generalmente usa le comuni porte per entrare ed uscire dalle dimensioni, ma tutto può essere usato.
Se due esseri viventi eguali vengono a contatto nella stessa dimensione, si annichiliscono a vicenda; questo non vale per Valentine, perché lui ha il potere di D4C che lo protegge.
Anzi, Valentine può scambiare il proprio corpo ferito con uno qualsiasi dei suoi cloni dimensionali, guarendo quindi istantaneamente e garantendosi una specie d'immortalità.

Dirty Deed Done Dirt Cheap
Presidente Funny Valentine
Diego "Dio" Brando

Abilissimo fantino, dal carattere immensamente egocentrico e supponente, ha deciso d'iscriversi alla Steel Ball Run per ottenere gloria e denaro, dimostrando di non essere un genio solo sulla pista.
Si metterà quasi subito al soldo del Presidente, al quale chiederà come ricompensa, per il suo aiuto, l'intera isola di Manhattan.
Ci metterà comunque poco a cambiare bandiera, arrivando addirittura a tentare di assassinare Valentine, con l'aiuto di Hot Pants.
Finirà molto male, troncato a metà da un treno.


Scary Monsters

Potere stand acquisito da Dio dopo che è entrato in possesso dell'occhio del Santo.
Il potere permette al malvagio fantino di tramutarsi a piacere in un dinosauro, sembrerebbe una specie di velociraptor, ottenendo in tal modo artigli, forza, velocità e sensi iper sviluppati.
Dio può anche creare altri dinosauri trasformando gatti, ratti, uccelli in piccoli mostri, che può scagliare contro il nemico.
Scary Monsters può anche permettere a Dio di attaccare direttamente gli altri stand, solitamente intangibili agli esseri umani.

Dirty Deed Done Dirt Cheap
Presidente Funny Valentine
Diego "Dio" Brando (dimensione alternativa)

Diego Brando richiamato dal Presidente Valentine da una dimensione alternativa, con l'incarico di concludere la missione di recupero della reliquia del Santo in sua vece.
Quuesta versione di Dio è, se possibile, ancora più cattiva, spietata e malvagia di quella originaria: usa tutti i mezzi e tutte le scorrettezze possibili per vincere, e riesce a fregare anche Johnny Joestar, portando il Santo nel suo caveau sotto la Trinity Church, proprio come da progetti originali del Presidente.
Non avrà però fatto i conti con la giovane Lucy Steel, che lo ucciderà orribilmente, facendo annichilire la sua testa con quella del suo alter ego precedentemente ucciso dallo stesso Valentine.


The World

Stand del Diego Brando proveniente dalla dimensione alternativa, praticamente uguale a quello di Dio visto nella III serie, "Stardust Crusaders".
Può anche lui fermare il tempo ed è immensamente potente, ed anche l'aspetto fisico è pressoché euguale a quello che tutti i fan ricordano.

Dirty Deed Done Dirt Cheap

VIII Serie: Jojolion

Josuke Higashikata con il suo Soft & Wet Josuke Higashikata con il suo Soft & Wet

Giappone, 2011.
Dopo un devastante terremoto sono emerse sulla superficie delle bizzarre formazioni rocciose dotate di ancora più bizzarri pertugi, chiamate "Muro degli Occhi".
Nella cittadina di Morio, accanto ad una di queste neo-formazioni, è stato trovato un ragazzo completamente privo di memoria, tutto nudo con solo un cappello in testa, e... Quattro testicoli.
Si scoprirà, con molta fatica, che il ragazzo è una fusione di due persone: Josefumi Kujo e Yoshikage Kira, uniti assieme dai misteriosi poteri del Muro degli Occhi.

Jasuho Hirose, uno dei protagonisti della serie Jasuho Hirose, uno dei protagonisti della serie

Accolto con benevolenza da Norisuke Nigashikata IV, discendente del Norisuke Higashikata antico genero di Johnny Joestar, il ragazzo senza memoria verrà ribattezzato Josuke Higashikata, e comincierà un lungo e pericoloso percorso in cerca dei suoi ricordi perduti.
Scoprirà così di essere stato, quando era ancora Josefumi, in debito con la madre di Kira, la dottoressa Holly Joestar, che gli salvò la vita quando era piccino, dopo che era stato abbandonato in mare dalla degenere mamma.

Quando la dottoressa si ammalò di un male misterioso ed incurabile, Josefumi decise di fare coppia fissa con Kira, medico anch'esso, per tentare di trovare una cura.
I due la trovarono nel misterioso frutto Rokakaka, capace di guarire da qualsiasi malattia, a patto però di accettare di scambiare la guarigione con qualcosa di 'equivalente'.

Soft&Wet, il potente stand di Josuke Soft&Wet, il potente stand di Josuke

Per riuscire a mettere le mani sulla pianta, i due si faranno nemici una banda di strani 'Uomini Roccia', che fanno enormi affari spacciando il frutto Rokakaka per altissime cifre.
Dopo un feroce scontro con la banda di trafficanti, i due amici si ritroveranno gravemente feriti, e Josefu deciderà quindi di salvare la vita di Kira mangiando un Rokakaka, sacrificando quindi la sua come 'scambio equivalente'.
Poco dopo, il grande terremoto di Tōhoku seppellisce i due nel suolo, fondendo parte di Josefu con parte di Kira, e creando quindi il nuovo Josuke.

Attualmente la serie è ancora in pubblicazione e, a parte gli Uomini Roccia, s'ignorano quali possano essere i veri nemici finali della storia.
Una cosa è comunque certa: Johnny Joestar, per guarire sua moglie Rina Higashikata da una misteriosa ed incurabile malattia, nel 1901 trafugò la reliquia dal suo vault a New York, portandola in Giappone e dando il via, forse, ad una maledizione che dura tutt'ora.

Curiosamente la serie, che si sviluppa su binari decisamente esotici anche per gli standard di Araki, non vede un unico 'cattivone finale', ma sembra un riuscito mix tra gli Uomini del Pilastro visti in Battle Tendency e le molte situazioni di differenti nemici presenti già nella quarta serie.

Gli eroi dell'ottava serie

Josuke Higashikata
Josuke Higashikata

Un muscoloso e massiccio ragazzo senza memoria del proprio passato ma con un vistosto diastema, trovato seppellito da Yasuho Hirose nei pressi del Muro degli Occhi.
Adottato da Norisuke Higashikata IV, entra a far parte della grande famiglia Higashikata, mettendosi subito in competizione col maligno Joushuu.
Si verrà a sapere che è la fusione di due persone, due amici a cui è capitata una brutta sorte: Josefumi Kujo e Yoshikage Kira.
Il più grande desiderio di Josuke è ritrovare la sua memoria e scoprire chi realmente è e, soprattutto, perché i misteriosi "Uomini Roccia" vogliono così tanto vederlo morto.


Soft&Wet

Un potente stand marinaro, dall'aspetto antropomorfo ed in grado di produrre una quantià infinita di bolle di sapone marchiate dalla stella dei Joestar.
Quando una di queste bolle tocca il suo bersaglio, lo stand è in grado di 'prendere' qualcosa: una proprietà, una capacità, un senso, qualsiasi cosa può essere 'rubato'.
Josuke non può utilizzare i poteri di Soft&Wet sul suo stesso corpo.
Oltre a ciò, lo stand è anche estremamente forte a livello fisico: riesce a spaccare un muro con un solo calcio, e se la cava egregiamente negli scontri diretti.
Come per il suo portatore, anche Soft&Wet è la fusione del Killer Queen di Kira con il Soft&Wet originario di Josefumi.

Soft&Wet
Yasuho Hirose
Yasuho Hirose

Una giovane ragazza, amica d'infanzia di Joushuu Higashikata, che ritrova Josuke nudo, svenuto in una poizza accanto al Muro degli Occhi.
Dimostrerà subito un grande affetto per il ragazzo, e lo aiuterà nella sua ricerca dei ricordi perduti.
Ha una madre alcolizzata e del tutto dissoluta.


Paisley Park

Lo stand sviluppato da Yasuho in maniera inconsapevole.
Si tratta di un'ombra umanoide che riesce a trovare qualsiasi cosa Yasuho voglia cercare, fornendo sempre indicazioni dettagliate per arrivare alla meta della ricerca.
Paisley Park può funzionare anche a lunghissima distanza e sembra attivarsi automaticamente, come si è visto quando aiutò Josuke nella lotta contro Born This Way.

Paisley Park

Cosa sono gli stand

Cosa sono gli stand

Uno stand è pura energia psichica, generata direttamente dal suo portatore: la sua personalità, i suoi gusti, il suo aspetto o come lui voglia apparire agli altri, tutte le sue qualità squisitamente caratteriali… Sono ciò che determina aspetto e poteri dello stand.
In altre parole, è la sua anima.
Uno stand, generalmente, è sempre 'in guardia', ovvero richiamabile ed attivabile a discrezione del portatore: da qui il suo nome stand.

In linea teorica, tutti gli esseri viventi del pianeta hanno uno stand, anche se la stragrande maggioranza di essi ne è all'oscuro, e non possiede la forza necessaria per attivarne o controllarne.
Si è detto 'tutti gli esseri viventi' perché non solo gli esseri umani possono generare uno stand: nel corso delle serie di Jojo, si son visti cani, gatti, scimmie, uccelli e persino alberi come portatori di stand.
Si presume quindi, giacché è stato detto che lo stand non è altro che la trasfigurazione dell'anima, che qualunque essere vivente dotato di energia vitale possa emanarlo.

Le regole degli stand

Le regole degli stand

Vi sono tantissimi tipi di stand, dalle forme e dai poteri più bizzarri, a seconda del portatore.
In linea generale, uno stand segue sempre questi principi:

  1. Un portatore, uno stand.
    Non si sono mai visti casi di portatore con più stand, semmai o uno stand con più poteri (es. Killer Queen, Tusk, Echoes) o una specie di 'stand collettivo', ovvero uno stand condiviso da più persone (es. Tattoo You);
  2. Uno stand è generalmente invisibile agli occhi della gente comune, e può essere visto solo da un altro portatore stand.
    Vi sono però stand che possono essere visibili a tutti, o perché hanno una grandissima potenza energetica (es. La Forza), o perché il loro potere si basa principalmente sull'apparenza esterna (Yellow Temperance, Superfly, Thoth, ecc ecc). Chi possiede una grande forza psichica e un carattere estremamente combattivo, può vedere uno stand anche se non è, almeno inizialmente, un portatore (Gyro Zeppeli);
  3. Uno stand è generalmente intangibile al tocco umano, e può essere sconfitto solo da un altro stand.
    Anche qui, vi sono delle eccezioni, a seconda dello stand e del portatore: Gyro Zeppeli riesce a colpire senza particolari problemi anche gli stand con le sue sfere di ferro e la rotazione della famiglia Zeppeli;
  4. I danni che uno stand riceve in un combattimento sono direttamente riflessi sul portatore.
    Di rimando, i danni subiti dal portatore sono direttamente riflessi sullo stand.
    Questa regola, che generalmente vale per tutti gli stand, non si applica con gli stand a ricerca automatica (es. Black Sabbath), né con gli stand senza portatore (es. Notorious B.I.G.).
    Ancora, non tutti gli stand multipli seguono la regola (es. Bad Company);
  5. Se lo stand viene ucciso, il portatore muore. Se il portatore muore, anche lo stand scompare.
    Questa è la regola fondamentale di tutti gli stand, ad eccezione di pochissimi (es. Notorious B.I.G., Anubis, Cheap Trick)

Come vengono generati gli stand

Come vengono generati gli stand

Gli stand, sebbene potenzialmente presenti in tutti gli esseri viventi, vengono generati in una pochissima percentuale di essi.
Uno stand può manifestarsi:

  • Naturalmente, alla nascita del portatore o risvegliato in seguito a fatti di particolare entità. Teoricamente, ogni essere vivente può manifestare per la prima volta uno stand in ogni momento della sua vita, anche se è un fatto molto raro;
  • Se si viene in contatto con il virus assassino alieno contenuto in un particolare tipo di meteorite, precipitato sulla Terra millenni fa.
    Con il particolare metallo del meteorite, alcuni esseri umani hanno costruito delle frecce: se si viene colpiti e trafitti da una di queste, il virus si propaga immediatamente in tutto il corpo, e generalmente porta ad una morte immediata e molto dolorosa. Ma, in alcuni casi, qualcuno riesce a sopravvivere: la ricompensa del virus per i sopravvissuti, è l'attivazione immediata del potere stand;
  • Se si entra in possesso di una delle parti del corpo del Santo, viene attivato (nel soggetto predisposto) il potere stand. Ancora non si sa bene il perché;
  • Se si riesce a sopravvivere in una particolare zona itinerante chiamata Palmo del Diavolo, viene solitamente attivato il potere stand;
  • Se si viene morsi da un ancora non meglio specificato 'qualcosa', come si evince dai primi capitoli dell'ottava serie di Jojo, "Jojolion".

Tipi di stand

Tipi di stand

Sebbene esistano innumerevoli tipi di stand, una prima 'classifica' generale può essere fatta in base al loro raggio d'azione.
Infatti, ogni stand può allontanarsi dal suo portatore per una distanza ben definita, entro cui attivare il proprio potere specifico.
Salvo rarissimi casi in cui lo stand ha effetto sull'Universo intero, i raggi di azione sono:

  • Stand a corto o cortissimo raggio
    Sono stand con attacchi molto potenti, che richiedono quindi un'energia psichica molto elevata.
    In virtù di ciò, non possono allontanarsi troppo dal loro portatore.
    Per usare le stesse parole di Jotaro Kujo, sono stand che agiscono "Frontalmente, in maniera molto diretta".
    Spesso, i loro attacchi si basano sulla forza fisica pura.
    Usualmente, il loro raggio è davvero limitato: 1-3 metri, al massimo 5.
    Esempi: Star Platinum, The World, King Crimson, Crazy Diamond, Silver Charriot
  • Stand a medio raggio
    Sono stand ancora abbastanza potenti, ma che hanno un raggio d'azione superiore ai 5 metri.
    Spesso sono stand che basano il loro potere proprio sul raggio d'azione elevato.
    La cosa fondamentale è che, all'aumentare del raggio di azione, la loro potenza cala.
    Non hanno la brutalità e la potenza di quelli a corto o cortissimo raggio, e in un confronto fisico con essi, usualmente non hanno speranza di salvezza;
    Esempi: Hierofant Green, Highway Star, Echoes ACT 1 e 2, Greatful Death, La Papessa
  • Stand a lungo o lunghissimo raggio
    Sono stand dalla forza fisica praticamente nulla (o comunque, molto limitata), ma capaci di allontanarsi dal portatore anche per chilometri e chilometri, ed essere manovrati quindi a grandi o grandissime distanze. In remoto, in pratica.
    Evitano sempre il confronto diretto con gli altri stand, specie quelli a corto raggio, ed attaccano seguendo piani meticolosi, spesso usando tutta l'astuzia e l'ingegno del portatore.
    Se sottovalutati, sono quasi sempre letali.
    Esempi: L'Innamorato, Ebony Devil, Clash, Talking Head, L'Imperatrice
  • Stand a ricerca automatica
    Sono stand dal raggio d'azione infinito, ovvero possono allontanarsi dal portatore anche sin l'altro capo del mondo, ma conservano sempre una potenza d'attacco elevatissima, come quelli a corto raggio.
    Per far ciò, sacrificano totalmente il controllo diretto del portatore, in favore di un attacco automatico costante e perenne, che finisce solo quando distruggono il bersaglio.
    Ne consegue che il portatore non può controllarli direttamente, e non ha neppure idea di cosa facciano esattamente: basta che distruggano l'obiettivo.
    Sono stand quasi sempre letali, e vengono attivati spesso in maniera totalmente automatica… Anche senza la volontà del portatore.
    I loro attacchi sono sistematici, e non fanno distinzione tra 'amici' e 'nemici': attaccano tutto ciò che soddisfi le loro regole, e non si fermano mai. Da qui l'aggettivo 'automatico'.
    A differenza degli altri stand, quelli a ricerca automatica possono essere distrutti o messi KO innumerevoli volte, ma senza infliggere danni al portatore, che neanche ne avvertirà la sconfitta.
    Usualmente, si rigenerano e ricominciano ad attaccare ogni qual volta il bersaglio esegue la regola prestabilita per l'attacco; per sconfiggerli definitivamente quindi, bisogna necessariamente uccidere il portatore.
    Esempi: Black Sabbath, Notorius B.I.G., Sheer Heart Attack, Basteth, Baby Face, Born This Way

Classi di poteri stand

Classi di poteri di stand

Ogni stand ha le sue caratteristiche e i suoi poteri peculiari, che riflettono principalmente il carattere e la forza combattiva del portatore.
Sebbene vi sia stato, sinora, un solo caso di due stand con poteri praticamente eguali (Scary Monsters), passati da portatore a portatore, usualmente non ci sono due stand precisi precisi.
In compenso, non mancano però stand con poteri e caratteristiche molto simili, oppure che operano su un campo d'azione esattamente uguale.
Qui ci sono le tipologie di potere, basate sul campo d'azione, più comuni:

Stand temporali
Sono gli stand in assoluto più pericolosi tra tutti.
I loro poteri sono in grado di modificare lo scorrere del tempo, così come è percepito dagli esseri viventi.
Possono fermare il tempo, accelerare il tempo, riavvolgere o resettare il tempo, cancellare e far 'saltare' (letteralmente) il tempo.
Alcuni di essi, sono considerati 'invincibili'… Ed effettivamente, non sono mai stati sconfitti.
Tra di essi:

  • The World: Il primo stand temporale mai incontrato, permette di fermare il tempo fino a 9 secondi di blocco totale. Solo Dio Brando e il suo stand riescono a muoversi nel tempo bloccato, uccidendo e massacrando persone e cose senza che esse si accorgano dello scempio.
    Come Star Platinum, è molto forte e veloce nel corpo a corpo;
  • Star Platinum The World: Lo stand di Jotaro Kujo, oltre che potentissimo e velocissimo, è così simile a The World che, nello scontro finale con esso, è riuscito anche lui a fermare il tempo, e muoversi nel tempo fermo, proprio come Dio Brando.
    Da quel giorno, Star Platinum ha cambiato il nome in Star Patinum The World e riesce a bloccare il tempo per un massimo di 5 secondi (il limite di stasi temporale estremo, per il corpo umano di Jotaro);
  • Mandom: Lo stand di Ringo Roadagain in grado di riavvolgere il tempo di 6 secondi. Non uno di più, non uno di meno.
    Non importa quel che succede, o quanto e come Ringo Roadagain possa essere ferito: se gira la corona del suo orologio indietro, Mandom entra in azione e porta tutto indietro di 6 secondi.
    L'unico limite dello stand è che, per essere attivato, Ringo deve fisicamente girare la corona del suo orologio da polso;
  • Made in Heaven: Lo stand di Enrico Pucci, creato su diretta indicativa di Dio Brando, può accelerare il tempo in maniera indefinita. Mentre il tempo accelera, anche lo stand si muove accelerato, rendendo i suoi attacchi (molto potenti, tra l'altro) pressoché impossibili da fermare.
    Made in Heaven agisce universalmente, nella pura accezione del termine: infatti, accelera il tempo in tutto l'Universo, fino a distruggerlo e ricrearne un altro simile, in cui però tutti sapranno già il loro destino (che si ripeterà eguale, sempre) e saranno quindi dei pupazzi nelle mani di Pucci.
    Chi è morto prima della creazione del nuovo Universo, non torna più in vita e viene sostituito da qualcuno simile, ma non uguale. Se lo stand viene sconfitto prima che possa aver completato l'accelerazione di un nuovo Universo, i risultati finali sono imprevedibili;
  • King Crimson: Lo stand del feroce boss Diavolo, oltre che una potenza fisica spaventosa, ha anche il potere della previsione futura. Utilizzando infatti l'epitaffio che ha sulla fronte, lo stand permette a Diavolo di sapere in anticipo ciò che succede nel futuro prossimo di 10 secondi.
    Le previsioni di King Crimson sono esatte al 100%, e non possono essere modificate in quanto già scritte e destinate ad avverarsi. In aggiunta a ciò, quel che Diavolo vede nei 10 secondi futuri, può cancellarlo: così, nessuno saprà mai cosa sarebbe successo. Rimangono solo gli effetti del tempo cancellato, e una strana sensazione del tipo 'forse le cose non sarebbero dovute andar così';
  • Toth: Il libro stand del piccolo Boingo è in grado di dar diventare un fumetto il futuro prossimo, permettendo così a chi lo legge di sapere ciò che succederà con largo anticipo.
    Anche in questo caso, le previsioni di Toth (come quelle di Diavolo) sono sicure al 100%, perché pure esse già scritte nel futuro e destinate ad avverarsi.
    Guai a tentare di non far avverare o cambiare il corso di una previsione: porta alla sconfitta sicura.

Stand dimensionali
Anche questi sono stand molto pericolosi, molto potenti e generalmente ben poco trattabili.
Quasi tutti a corto o cortissimo raggio, per via della grande energia che consumano con i loro poteri.
Essenzialmente, sono stand in grado di interagire con dimensioni parallele alla nostra, e in vari modi.
Tra di essi:

  • Dirty Deeds Done Dirt Cheap (abbreviato in D4C): Lo stand del Presidente degli Stati Uniti d'America, Funny Valentine, è un potentissimo stand antropomorfo, in grado di viaggiare a suo piacimento tra le infinite dimensioni parallele alla nostra. Può trasportare sia il suo portatore che altre persone.
    Per far ciò, deve però 'incastrare' quello che vuole trasportare tra due oggetti (o esseri viventi), stile portale invisibile.
    La cosa tremenda è che chiunque, a parte Valentine, è risucchiato nella dimensione parallela ed incontra il suo corrispettivo… Viene annichilito, poiché non possono esistere due stesse persone nella stessa dimensione.
    Valentine invece è libero di muoversi a piacimento, e anzi può sfruttare i suoi alter-ego dimensionali a proprio vantaggio. Se colpito mortalmente, può prendere il corpo di un suo alter-ego e trasferire lì la sua coscienza.
    Siccome le dimensioni parallele sono infinite, Valentine è quindi virtualmente immortale.
    D4C è anche molto potente nello contro corpo a corpo: riesce a tranciare il braccio di una persona senza particolari sforzi;
  • Cream: Lo stand del folle vampiro Vanilla Ice è in grado di divorare (letteralmente) qualsiasi cosa o persona: quel che va a finire nelle sue 'mascelle dimensionali', viene vaporizzato istantaneamente. Lo stand può anche fagocitare il suo portatore, che così può nascondersi in esso e stare al sicuro dagli attacchi.
    Unico limite: mentre è in modalità dimensionale (praticamente, è una palla assassina che vaporizza qualsiasi cosa tocchi), Vanilla Ice non può né vedere e né sentire niente. È quindi costretto a compiere attacchi circolari concentrici, nella speranza di 'mettere al centro' il suo bersaglio, e chiuderlo in una spirale assassina;
  • The Hand: Lo stand del simpatico (e tonto) Okuyatsu Nijimura ha un grande potere nascosto nella sua mano destra: qualsiasi cosa tocchi, immediatamente viene cancellata da questa dimensione e portata in un'altra. Neppure Okujatsu sa dove va a finire la roba che cancella con The Hand.
    Può cancellare qualsiasi cosa, anche l'aria: le due metà ai lati di quello che è stato cancellato si riuniscono nello stesso momento, fondendosi.
    Quando cancella l'aria, il vuoto creato si riempie immediatamente, facendo quindi avvicinare ad Okuyatsu quel che c'è in linea retta con The Hand.
    Stand anche molto forte fisicamente, letale nel corpo a corpo ravvicinato.

Il manga

Il manga di Jojo
La prima edizione del manga targata Star Comics

"Jojo no kimyō na bōken" è uno dei manga più longevi della storia: è pubblicato ininterrottamente dal 1987, dapprima sulla rivista "Weekly Shōnen Jump" e, dal 2005, su "Ultra Jump", entrambe della storica Shūeisha.
Nel corso della sua lunghissima esistenza editoriale, tutte le serie sono state raccolte in volumetti formato tankōbon ed anche in formato kanzenban e bunko, in una grande quantità di stampe e ristampe varie.
In Italia tutte le serie, da "Phantom Blood" a "Stone Ocean", sono state pubblicate dalla Star Comics in volumetti sul mensile 'Action', a partire dal 1993 ed ininterrottamente sino al 2004, con solo una breve pausa - causa sincronizzazione con la produzione giapponese - tra agosto 2001 e marzo 2002.
Fino a "Diamond is Unbreakable", il senso di lettura è stato ribaltato all'occidentale.

La ristampa di Jojo ad opera della Star Comics
La ristampa in formato bunko

Da marzo 2004 sino al febbraio del 2012 è stata pubblicata anche la settima serie, "Steel Ball Run", in volumetti identici alla versione giapponese e sempre sotto l'etichetta Star Comics.
L'ottava serie, "Jojolion" è ancora in corso di pubblicazione, ovviamente marchiata ancora Star Comics.
Visto il grandissimo materiale disponibile e l'interesse delle nuove generazioni per tutta l'opera, la Star Comics ha ristampato l'intera serie nel 2009, in enormi volumi formato bunko, con più di 300 pagine per albo.

Jojonium
La versione Jojonium

Nel 2019, anche in Italia è stata portata, sempre dalla Star Comics, l'edizione definitiva di tutta la saga di Jojo, la "Jojonium".
Si tratta di una stampa in altissima qualità, con volumi rilegati a libro dalla copertina rigida, contenente le tavole a colori originarie e delle esclusive illustrazioni create ex novo da Araki.
Un'edizione di lusso, da collezione, impreziosita anche da piccole interviste personali all'autore.

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