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Ant-Man and the Wasp

Locandina di "Ant-Man and the Wasp"
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Lingua originale: Inglese
Paese di produzione: Stati Uniti d'America
Anno: 2018
Durata: 118 min
Rapporto: 2,39:1
Genere: azione, fantascienza, avventura
Regia: Peyton Reed
Soggetto: Stan Lee, Larry Lieber, Jack Kirby (Ant-Man) Stan Lee, Jack Kirby (Wasp)
Sceneggiatura: Chris McKenna, Erik Sommers, Andrew Barrer, Gabriel Ferrari, Paul Rudd
Produttore: Kevin Feige, Stephen Broussard
Produttore esecutivo: Victoria Alonso, Stephen Broussard, Louis D'Esposito, Stan Lee
Casa di produzione: Marvel Studios
Distribuzione in italiano: Walt Disney Studios Motion Pictures
Fotografia: Dante Spinotti
Montaggio: Dan Lebental, Craig Wood
Effetti speciali: Stephane Ceretti Musiche Christophe Beck
Scenografia: Shepherd Frankel Costumi Louise Frogley

Interpreti e personaggi

Paul Rudd: Scott Lang / Ant-Man
Evangeline Lilly: Hope van Dyne / Wasp
Michael Peña: Luis
Walton Goggins: Sonny Burch
Hannah John-Kamen: Ava Starr / Ghost
David Dastmalchian: Kurt
Tip "T.I." Harris: Dave
Judy Greer: Maggie
Bobby Cannavale: Jim Paxton
Randall Park: Jimmy Woo
Abby Ryder Fortson: Cassie Lang
Michelle Pfeiffer: Janet van Dyne
Laurence Fishburne: Bill Foster
Michael Douglas: Henry "Hank" Pym

Doppiatori italiani

Riccardo Niseem Onorato: Scott Lang / Ant-Man
Daniela Calò: Hope Van Dyne / Wasp
Gianluca Crisafi: Luis
Riccardo Scarafoni: Sonny Burch
Gaia Bolognesi: Ava Starr / Ghost
Francesco Venditti: Kurt
Simone Crisari: Dave
Georgia Lepore: Maggie
Roberto Draghetti: Jim Paxton
Federico Di Pofi: Jimmy Woo
Alice Porto: Cassie Lang
Emanuela Rossi: Janet Van Dyne
Massimo Corvo: Bill Foster
Rodolfo Bianchi: Henry "Hank" Pym

Citazione

Trama


Nel 1987, i due agenti segreti dello S.H.I.E.L.D., Henry "Hank" Pym (Michael Douglas) e Janet van Dyne (Michelle Pfeiffer), nei panni di Ant-Man e Wasp, partono per una delicatissima missione in alta quota, per cercare di disinnescare un missile balistico sovietico erroneamente lanciato sul territorio americano.
Non riuscendo a penetrare nella spessa corrazza di metallo del missile, Janet si sacrifica rimpicciolendosi a livello atomico, sabotando il razzo dall'interno e salvando così la vita di milioni di persone.

Ant-Man and the Wasp
Janet van Dyne prima di partire per la sua ultima missione

Purtroppo, le particelle Pym che alimentano le tute costruite da Hank non possono riportare indietro chi si è rimpicciolito così tanto, e Janet è condannata così a vagare in eterno nel regno quantico, senza nessuna speranza di salvezza.
Oltre al fedele marito, la donna lascia anche la sua amata figliola Hope, che rimane quindi molto presto orfana di madre.
Trent'anni dopo l'incidente però, un ex ladro chiamato Scott Lang (Paul Rudd), divenuto il nuovo Ant-Man, riuscì a tornare indietro dal regno quantico, alimentando le speranze di Hank di ritrovare la moglie dispersa.

Ant-Man and the Wasp
Il sacrificio di Janet
leggi anche: ant-man

Due anni dopo la battaglia di Lipsia nella 'Guerra Civile' tra i Vendicatori, per amore della sua figliola Cassie, Scott Lang ha patteggiato la sua pena ed è stato messo agli arresti domiciliari.
La prigionia però sta per finire: la tortura dei continui controlli improvvisi dell'agente Woo, integerrimo tutore della legge, finalmente cesserà tra soli tre giorni.

Ant-Man and the Wasp
Il tunnel quantistico progettato da Pym

Scott non ha più contatti da tempo con Hope van Dyne (Evangeline Lilly) e sua padre Hank Pym, che risultano ancora fuggitivi per aver infranto (per colpa di Scott) le regole del trattato di Sokovia.
Nonostante tenti di rilassarsi per passare gli ultimi giorni di prigionia sereno, Scott ha però una strana visione onirica, in cui gli pare di percepire un messaggio dal regno quantico niente meno che da Janet Van Dyne (che l'uomo però non ha mai conosciuto).

Ant-Man and the Wasp
Scott Lang agli arresti domiciliari

Confuso, Scott decide di mandare un messaggio vocale al dottor Pym, spiegandogli l'accaduto.
Poco dopo, Scott è narcotizzato dalla stessa Hope, e portato al laboratorio segreto di Pym, costruito in un intero pazzo che lo scienziato può rimpicciolire a piacere, rendendolo delle dimensioni di un piccolo trolley.
Qui Pym, ancora arrabbiato con Scott per essersi ficcato nel pasticcio con Capitan America e Iron Man, rivela che sta da tempo costruendo un tunnel quantico, nel tentativo di andare a recuperare sua moglie Janet, persa da trent'anni nel microverso.

Ant-Man and the Wasp
Hope van Dyne

Proprio poco dopo il primo avvio del tunnel, Scott ha ricevuto il messaggio telepatico da Janet, e questo rinforza la convinzione di padre e figlia che la donna sia ancora viva.
Sicuro che Janet abbia inviato la sua posizione quantica a Scott, Pym vuole estrarre l'informazione dalla testa del ragazzo, ma per farlo deve prima procurarsi un componente elettronico dal bieco ricettatore Sonny Burch (Walton Goggins), che in realtà vorrebbe entrare in affari con Pym e la sua fantastica tecnologia.

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La navicella per il viaggio quantistico costruita da Pym

Durante l'inevitabile scontro col malfattore, dopo aver messo KO i suoi uomini grazie alla tuta di Wasp, Hope si scontra con un misteriosa ed eterea ragazza in maschera, capace di passare attraverso persone ed oggetti e persino di rendersi completamente invisibile.
In difficoltà nello scontro, Hope viene aiutata da Scott a cui Pym dona una nuova (e non ancora pronta) tuta di Ant-Man, ma i due non riescono comunque a fermare la tremenda avversaria, che riesce a rubare il laboratorio portatile di Pym.

Ant-Man and the Wasp
Il bieco Sonny Burch

In cerca di soluzioni per ritrovare il prezioso laboratorio, il trio fa visita all'ex socio in affari del dottor Pym, ovverosia il professor Bill Foster (Laurence Fishburne), con cui Hank non parla ormai da tantissimi anni.
Foster riesce a dargli una dritta per rintracciare il laboratorio, ma il tutto si rivelerà una trappola: il 'fantasma' non è altri che Ava Starr (Hannah John-Kamen), figlia di Elihas Starr, altro ex collega di Pym che, licenziato dal dottore, pensò bene di proseguire per conto suo gli studi sul regno quantico, finendo travolto però in un pauroso incidente.

Ant-Man and the Wasp
Il Fantasma

Incidente in cui perse la vita, assieme a sua moglie, mentre la piccola Ava rimase viva, ma con la struttura molecolare ormai irrimediabilmente compromessa ed instabile: ogni molecola del suo corpo si distrugge e si ricrea costantemente, donandole sì incredibli poteri, ma anche perenne dolore e sofferenza.
Il professor Foster, che si scopre suo tutore, per anni ha cercato di stabilizzarla, costruendole una tuta contenitiva ed una camera quantistica dove, ancora per poco, riesce in parte a contrastare l'inevitabile fine: la dissoluzione.

Ant-Man and the Wasp
Ant-Man e Wasp

Cresciuta come arma segreta dello S.H.I.E.L.D., ora Ava, a cui rimangono poche settimane di vita, ha un'ultima, disperata soluzione: usare il tunnel quantistico che Pym sta costruendo per andare a recuperare Janet, ed usarlo per 'rubare' l'energia quantistica proprio dalla donna, nel tentativo di stabilizzare la propria struttura molecolare.
Grazie ad uno stratagemma di Pym, i tre riescono a fuggire da Ava e Foster, recuperando anche il laboratorio portatile.

Ant-Man and the Wasp
Ava Starr, il Fantasma

Finalmente in grado di aprire il portale in maniera stabile, Janet prende possesso temporaneamente del corpo di Scott e, grazie alle sue elevante conoscenze matematiche, riesce ad inserire nel computer le coordinate quantistiche della sua posizione.
Per via dell'instabilità intriseca del regno quantico, purtroppo, le coordinate cambieranno dopo sole due ore, entro le quali bisognerà quindi tentare il recupero con la navicella creata da Pym, oppure il prossimo tentativo potrà essere effettuato solo dopo un secolo.
Nel frattempo l'infido Burch, costringendo i soci d'affari di Scott con un siero della verità, riesce a scoprire la posizione del laboratorio di Pym, avvertendo il suo amico federale.

Ant-Man and the Wasp
Il dottor Pym pronto a viaggiare nel regno quantico per recuperare Janet

Mentre Scott è quindi costretto a tornare d'urgenza a casa, per evitare di essere beccato da Woo, Pym e Hope vengono arrestati dall'FBI, mentre Ava riesce a recuperare il laboratorio portatile .
Tuttavia, con l'aiuto delle formiche, Scott riesce a far evadere Pym e la figlia e, con molta fortuna, riescono anche a recuperare il laboratorio portatile da Ava.
Braccati da Burch e alle strette coi tempi, Pym decide di partire da solo verso il regno quantico, mentre Scott e Hope ingaggiano un furioso inseguimento con i delinquenti, nel tentativo di recuperare il laboratorio, sballottato qui e lì da Burch.

Ant-Man and the Wasp
Il fantastico microverso

Nel regno quantico, proprio allo scadere delle due ore, Hank è raggiunto dalla sua Janet, ed i due, dopo una commovente riunione attesa da trent'anni, possono così ripartire verso il macroverso.
Il loro viaggio di ritorno sarà però ostacolato dalla tenace Ava, che comincerà a 'rubare' l'energia quantica di Janet, mettendo a rischio il ritorno incolume della donna.
La ragazza-fantasma sarà fermata in tempo da Scott e Hope, così da far ritornare Janet sana e salva nel nostro mondo.
Tuttavia, gli anni passati nel regno quantico hanno cambiato profondamente il corpo di Janet, che ora, evoluto, è colmo di energia quantica.
In un gesto di grande generosità, la donna dona un po' della sua energia ad Ava, che così viene finalmente stabilizzata.

Ant-Man and the Wasp
Scott divenuto Giant-Man

Con un astuto stratagemma, Scott riesce a scappare appena in tempo, per ritornare a casa prima dell'arrivo dell'agente Woo che, anche se convinto che il Giant-Man apparso nella baia di San Francisco fosse proprio Lang, non può fare a meno di dichiarare finito il suo periodo di detenzione, liberandolo dal braccialetto elettronico.
Scott ce l'ha fatta: assieme a Luis e gli altri suoi amici ha fondato una nuova compagnia di vigilanza, è riuscito a salvare Janet e, cosa fondamentale, ha ritrovato l'amore della sua Hope.

Ant-Man and the Wasp
Hank ritrova Janet, dopo trent'anni

Janet e Pym, dopo tanti anni, possono quindi ritornare a vivere nella loro bella casa in legno, che il dottore aveva molto opportunamente rimpicciolito durante il suo periodo di latitanza.
C'è però ancora una cosa da fare: usando il furgoncino della società di Scott, Pym e Janet inviano il ragazzo di nuovo nel regno quantico, affinché possa recuperare un altro po' di energia quantica per curare definitivamente Ava.

Ant-Man and the Wasp
Janet, con i suoi nuovi poteri, stabilizza Ava

La missione ha successo, ma proprio quando Scott è pronto per ritornare al macroverso, lo schiocco di dita di Thanos fa dissolvere in cenere Hank, Janet e Hope, lasciando il ragazzo imprigionato nel regno quantico.
Nella casa ormai abbandonata di Scott, mentre la TV da la notizia della situazione d'emergenza causata da Thanos, una sola formica è rimasta a suonare la batteria elettrica...

Ant-Man and the Wasp
Lo schiocco di dita di Thanos ha ridotto in cenere Janet, Hank e Hope...

>> Vuoi scoprire se Scott riuscirà a tornare indietro dal regno quantico? Clicca qui e leggi il proseguo dell'avventura!

Gli eroi in calzamaglia

Scott Lang / Ant-Man
Scott Lang / Ant-Man

Ex ladro ed esperto informatico, scelto dal geniale dottor Hank Pym per divenire il nuovo eroe Ant-Man e salvaguardare così tutto il lavoro di una vita dello scienziato.
Dopo essersi schierato dalla parte di Capitan America durante la 'Guerra Civile' dei Vendicatori, verrà arrestato e sbattuto in galera, da cui uscirà solo grazie al patteggiamento.
Messo agli arresti domiciliari per due anni, proprio sul finire della pena verrà ricontattato da Hope e Pym, in quanto depositario di un messaggio telepatico da parte di Janet van Dyne.
Rischierà così nuovamente la sua libertà vestendo di nuovo la tuta di Ant-Man, in un'emozionante avventura che si risolverà, fortunatamente, in un lieto evento: il ritorno a casa di Janet.
Purtroppo, durante l'ennesima missione nel regno quantico per recuperare l'energia necessaria alla povera Ava, rimarrà imprigionato a seguito della decimazione di Hank, Hope e Janet causata dallo schiocco di dita di Thanos...

Hank Pym
Dottor Henry "Hank" Pym

Geniale scienziato ed entomologo, scopritore delle 'particelle pym', ossia delle molecole in grado di comprimere od ingrandire sia esseri viventi che oggetti inanimati.
È stato il primo supereroe ad indossare i panni di Ant-Man, lavorando per lo S.H.I.E.L.D. assieme alla moglie Janet van Dyne.
Creatore della tuta di Ant-Man (e precedente supereroe assieme a sua moglie Wasp), nel 1987 perse sua moglie, sacrificatasi per disinnescare un missile sovietico diretto sul territorio americano.
Dopo trent'anni e confortato dal fatto che sia possibile ritornare dal regno quantico, ha costruito un mirabile laboratorio portatile, con tanto di tunnel quantico con l'obiettivo di riportare indietro Janet.
Benché ancora arrabbiato con Scott per il bel guaio causato a Lipsia, avrà ancora bisogno del ragazzo per localizzare Janet nel regno quantico, ed andare così a salvarla.
Riuscirà nell'impresa, benché braccato dalla polizia, dalla tenace Ava e dal bieco Burch, e riporterà a casa la sua amata moglie dopo trent'anni.
Per colpa dello schiocco di dita di Thanos, verrà decimato a fine film.

Hope van Dyne / Wasp
Hope van Dyne / Wasp

Figlia di Hank Pym e Janet van Dyne, ha ricevuto dal papà la tuta di Wasp, che le permette di diventare minuscola e di volare.
Ancora arrabbiata con Scott (che, comunque, non ha mai smesso di amare), da due anni sta cercando, assieme al papà, di trovare un modo per salvare la mamma Janet imprigionata nel regno quantico.
Dopo una serie di tormentate avventure, tra cui gli scontri con la tremenda Ava, riuscirà a riabbracciare la madre, salvata da Hank proprio allo scadere del tempo.
Tornata assieme a Scott, purtroppo sarà decimata da Thanos, e si dissolverà in cenere.

Janet van Dyne / Wasp
Janet van Dyne / Wasp

Coraggiosa scienziata moglie di Hank e mamma di Hope, che ha vestito i panni - o meglio, la tuta - della prima Wasp.
Sacrificatasi nel 1987 per fermare un missile sovietico, è rimasta bloccata per trent'anni nel regno quantico, in cui è comunque riuscita a sopravvivere.
Dopo che avrà instaurato un legame telepatico con Scott, verrà alfine ritrovata da Hank, che riuscirà a riportarla nel macroverso.
Tutti quegli anni passati nel regno quantico hanno però cambiato la sua struttura fisica, che si è evoluta e che riesce ora a compire incredibili cose, come ad esempio stabilizzare il corpo della povera Ava.
Riunitasi finalmente a suo marito, purtroppo anche lei sarà spazzata via dallo schiocco di dita di Thanos.

Le forze del male

Ava Starr / Ghost
Ava Starr / Ghost

Ex agente segreto e sicario dello S.H.I.E.L.D., è una sfortunata ragazza che, rimasta vittima da piccina di un esperimento quantistico del padre andato malissimo.
Il suo corpo fu investito da un'ondata di energia quantica, che destabilizzò le proprie molecole, rendendola capace di passare attraverso diversi stati quantici contemporaneamente.
Questo le da poteri di intangibilità e invisibilità, a scapito però di un estremo dolore continuo, in quanto ogni molecola del corpo si distrugge e si ricrea immediatamente dopo.
Il professor Foster, che ha preso a benvolere la ragazza da subito dopo l'incidente, ha creato per lei una tuta di contenimento ed una speciale camera quantistica, che tuttavia non sono in grado di stabilizzarla per lungo periodo.
Con ormai poche settimane di vita, essendo quasi arrivata al limite di sopportazione, Ava ha deciso di usare l'energia quantica di Janet per riparare il proprio corpo, e per farlo ha quindi trafugato il laboratorio portatile di Pym.
Dopo essere stata sconfitta da Wasp e Ant-Man, verrà comunque aiutata da Janet, che le cederà parte della propria energia quantica, stabilizzandola.
Tuttavia, il suo corpo richiede altra quantità di energia, che Scott andrà a recuperare a fine film, ma lo schiocco di dita di Thanos purtroppo farà rimanere il ragazzo bloccato nel regno quantico...

Sonny Burch
Sonny Burch

Un trafficante del mercato nero della tecnologia, desideroso d'impadronirsi delle scoperte e del laboratorio di Hank Pym.
Sarà una spina nel fianco degli eroi per tutto il film, ma alla fine verrà messo fuori combattimento dai soci di Scott, che lo consegneranno all'FBI.

Sviluppo e produzione

Ant-Man and the Wasp

La produzione di un seguito di "Ant-Man" fu decisa dai Marvel Studios già prima della distribuzione del primo film, ma il produttore Kevin Feige aspettò comunque di vedere gli incassi finali della prima pellicola.
Rincuorato dall'ottimo successo della stessa, a fine 2015 Feige mise subito in produzione il sequel, che inizialmente avrebbe dovuto trattarsi di un prequel, con protagonista un giovane Hank Pym.
Le esigenze della trama, sopratuttto in ottica della 'Guerra dell'Infinito', fecero virare la sceneggiatura verso differenti lidi, con concentrandola piuttosto sul tentativo di recuperare Janet van Dyne.
Per il ruolo della moiglie di Pym, Michael Douglas propose sua moglie Catherine Zeta Jones, ma la produzione decise di ascoltare il suggerimento di Evangeline Lilly ed ingaggiare l'icona di Hollywood Michelle Pfeiffer.
L'attore-feticcio di Quentin Tarantino, Walton Goggins, venne scelto per interpretare la parte del bieco Sonny Burch, mentre Paul Rudd, sotto contratto con la Marvel per altri tre film, venne confermato come Scott Lang.
La trama venne messa a punto sul finire del 2016, e la produzione generale decise di inserire la parte finale del film come elemento unificante tra "Avengers: Infinity War" ed "Avengers: Endgame".
Le riprese del film cominciarono il primo agosto 2017 e finirono il 30 novembre dello stesso anno.

Richiami e marchio di fabbrica

Ant-Man and the Wasp

Il film prosegue con gli elementi che hanno decretato il successo della prima pellicola.
L'azione è frenetica, la recitazione di Paul Rudd, di Evangeline Lilly ed il carisma di Michael Douglas hanno permesso di bissare il successo del precedessore, anzi, superandolo.
I geniali tocchi d'umorismo, la trama ben congegnata e la scelta di un antagonista decisamente azzeccato (il Fantasma), particolarmente struggente e complesso, fanno di tutto il film un'esperienza veramente godibile, che dimostra come il franchise di 'Ant-Man' sia tra i più riusciti del Marvel Cinematic Universe.
Il finale della storia è poi di estrema importanza per avviare la riscossa dei Vendicatori contro il tremendo Thanos: l'intrappolamento di Scott nel regno quantico si dimostrerà il fulcro su cui si poggerà tutta la trama di "Avengers: Endgame".

Attinenze e differenze con il fumetto

Ant-Man and the Wasp

Nel fumetto, Janet van Dyne è la storica compagna di Hank Pym, divenuta la leggendaria eroina Wasp.
Membro fondatore dei Vendicatori, Janet è stata chirurgicamente modificata da suo marito, che le ha impiantato un paio di minuscole ali biosintetiche all'altezza delle scapole.
Miniaturizzandosi grazie alle particelle Pym (che le molecole del suo corpo hanno assorbito definitivamente), è quindi in grado di volare, tramutandosi nella potente Wasp.

Ant-Man and the Wasp
Janet van Dyne è Wasp, la micro-eroina fondatrice degli Avengers

La storia del suo intrappolamento nel microverso descritta nel film viene ripresa dalla sua apparente morte durante la saga di "Secret Invasion", dove Thor fu costretto ad uccidere l'eroina, vittima di un terribile piano di Ultron.
In realtà, Janet non morì ma si perse nel regno quantico, da cui venne poi liberata dai Vendicatori.
Nei fumetti, Hope van Dyne in realtà non esiste, o meglio: sarebbe Nadia Pym, figlia di Hank Pym ma non concepita con Janet, bensì con Maria Trovaya.

Ant-Man and the Wasp
Giant-Man e Wasp

Il personaggio del Fantasma, intepretato dalla bella Hannah John-Kamen, nei fumetti ha un'origine totalmente differente: la sua identità è sconosciuta, ma di certo i suoi poteri non sono frutto di un esperimento quantico andato male.
Bensì, il Ghost è armato di una tuta di alta tecnologia di sua invenzione, che gli permette di rendersi intangibile ed invisibile (sebbene non contemporaneamente).
Fu originariamente ideato sul finire degli anni '80 dapprima come antagonista di Iron Man, per poi cadere in oltre 15 anni di oblio, prima di essere 'rispolverato' nella saga del "Regno Oscuro" di Norman Osborn.

Accoglienza

Ant-Man and the Wasp

Il film, che ha avuto l'onere di essere distribuito subito dopo il kolossal "Avengers: Infinity War" si è comportato fantasticamente al botteghino: costato circa 162 milioni di dollari (quasi 200 includendo il marketing di lancio) ha ripagato la produzione con un incasso globale di circa 622 milioni.
Le recensioni della critica sono state generalmente positive, ed il film è stato giudicato globalmente addirittura migliore della prima apparizione.

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